di Fabio Piccioni*
Il nuovo decreto sulle modalità di collocazione e uso dei dispositivi finalizzati al rilevamento
a distanza delle violazioni ai limiti di velocità
Premessa
Il frastagliato panorama in materia di tutela della sicurezza stradale, ha subito - come sintomo d’insoddisfazione - una serie di appunti da parte del legislatore nazionale e comunitario, che esortano l’interprete a rimeditare su un argomento tanto delicato.
Si ricorda, infatti, che a seguito della riforma recata dal D.L. 27/6/2003 n. 1511, convertito con modifiche nella L. 1/8/2003 n. 214, in relazione alla violazione dei limiti di velocità, il Legislatore ha ritenuto di applicare anche la misura cautelare di affievolimento del titolo abilitativo che prevede la decurtazione punti-patente.
In data 20/7/2010, la Commissione Europea inviava una Comunicazione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al comitato delle regioni, recante Verso uno spazio europeo della sicurezza stradale: orientamenti 2011-2020 per la sicurezza stradale, mediante la quale, posto come “obiettivo strategico” il rafforzamento dell’applicazione della normativa stradale, incoraggiava gli Stati membri a intensificare i controlli sul rispetto della normativa in materia di velocità...
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da il Centauro n. 267
Una attenta analisi sul tema ancora attuale. A cura dell’Avv. Fabio Piccioni. Da il Centauro n.267. (ASAPS)
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