“Mercoledì 11 gennaio 2006, la pattuglia composta dall’Assistente capo Cristofoletti Alessandro e dall’Agente D’Este Paola sta transitando presso il valico autostradale Italo-Sloveno di Fernetti quando, dagli uffici della Polizia di Frontiera esce il responsabile del turno pomeridiano che fermando il veicolo di servizio spiega agli operatori che da Maribor (SLO) sta arrivando un’ambulanza con una bambina destinata all’ospedale di Bergamo per un trapianto di fegato e polmoni e il suo arrivo presso il nosocomio Bergamasco deve avvenire entro 5 ore. Non c’è tempo da perdere, dal valico sloveno ecco arrivare il collega della Polizia d’oltre confine che in modo concitato spiega che l’ambulanza fra 15 minuti sarà al valico…bisogna fare presto! Immediatamente viene informata
la sala radio Compartimentale di Trieste dove l’operatore Assistente Perfetti,
dopo aver notiziato il funzionario di turno, contatta In pochi minuti tutto è
organizzato, L’ambulanza arriva…dentro c’è
una bambina di 8 anni…c’è una vita da salvare e gli angeli della strada sono
presenti, l’aspettano, e in 3 ore e 50 minuti la bambina è già in sala
operatoria a Bergamo – Verona Udine 21 da
Verona 080, l’ambulanza l’abbiamo consegnata ai colleghi di Palmanova in
A/4, provvedono loro per il proseguo,
COA notiziato, noi riprendiamo itinerario. La giornata finisce, si
compilano i soliti fogli, si fa benzina, si lava la macchina e si ritorna a
casa dai propri figli… -Papà come è andata oggi? Tutto bene come sempre…vi saluta una bambina
che fra un po’ verrà a trovarvi e a giocare con voi. Organizzare un trasporto di una
bambina malata in pochi minuti tra Slovenia e Italia…cosa di routine
adesso, ma chi l’avrebbe mai pensata in
questo modo ricordando che fino a 15 anni fa
Sezana (SLO) Salvano una vita
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