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(Cass. Civ., Sez. II, 29 agosto 2008, n. 21816)
Il verbale di accertamento di una violazione del Codice della strada, in dipendenza della sua natura di atto pubblico, fa piena prova fino a querela di falso, oltre che in ordine alla provenienza dell’atto e alle dichiarazioni rese dalle parti, anche relativamente agli altri fatti che il pubblico ufficiale attesta essere avvenuti in sua presenza o d...
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29/Agosto/2008
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(Cass. Pen., Sez. IV, 12 agosto 2008, n. 33385)
In tema di circolazione stradale, il conducente del veicolo tenuto a cedere la precedenza nell’impegnare un crocevia deve usare la prudenza e diligenza necessarie ad eseguire in sicurezza la manovra di attraversamento, non potendo ...
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(Cass. pen., sez. IV, 11 agosto 2008, n. 33294)
Il reato di mancata prestazione dell’assistenza occorrente dopo un investimento (art. 189, comma settimo, c.s.) esige un dolo meramente generico, ravvisabile in capo all’utente della strada il quale, in caso di incidente comu...
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(Cass. Pen., Sez. IV, 11 agosto 2008, n. 33312)
La condotta tipica del reato previsto dall’art. 187, commi primo e secondo, c.s. non è quella di chi guida dopo aver assunto sostanze stupefacenti, bensì quella di colui che guida in stato d’alterazione psico-fi...
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(Cass. Civ., sez. V, 6 agosto 2009, n. 18015)
L’opposizione a cartella esattoriale per il pagamento di sanzione amministrativa per violazione del codice della strada, deve ritenersi tempestiva qualora, dopo essere stata proposta davanti al giudice tributario nel termine di ses...
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