Strage in A14 oggi ad Ascoli: morti il campione paralimpico Silvestrone e due dei suoi figli piccoli, grave il terzo

San Benedetto (Ascoli), 4 febbraio 2023 – Uno schianto frontale in galleria contro un Tir e una famiglia distrutta. E’ stata una mattinata di sangue quella di oggi, sabato 4 febbraio, nel tratto marchigiano dell’A14 che fa capo alla provincia di Ascoli. A perdere la vita sono stati il campione paralimpico Andrea Silvestrone, 51 anni di Montesilvano (Pescara), che era alla guida dell’auto, e due dei suoi figli, una bambina di 14 anni e il fratellino di 8. La piccola aveva compiuto 14 anni il 17 gennaio scorso: ''Auguri amore mio immenso... sei e resterai per sempre la mia Principessa…'', le parole sui social del padre. Il tragico incidente è accaduto all’altezza del km 300, intorno alle 11, nel tratto dei cantieri, nella galleria Castello a Grottammare.

L’auto di Silvestrone si è scontrata frontalmente con un autoarticolato. Sulla vettura c’era anche il suo terzo figlio, un ragazzino di 12 anni che riversa in gravissime condizioni in ospedale. Il giovanissimo è stato infatti trasportato in eliambulanza all'ospedale regionale di Torrette di Ancona. Sull’auto viaggiava anche il cane della famiglia, morto anch’esso nel tragico schianto. Illeso invece l’autista del mezzo pesante.

L’incidente – fa sapere Autostrade per l’Italia – è avvenuto in corrispondenza di un “cantiere di lavoro correttamente installato e segnalato”. A seguito dello schianto è rimasto chiuso fino a poco dopo alle 14 il tratto compreso tra San Benedetto e Pedaso, in direzione Bologna. Il traffico è rimasto bloccato per ore e ci sono stati disagi per gli automobilisti e km di coda in entrambe le direzioni. Ora, invece, il traffico transita su una corsia per senso di marcia e non si registrano problemi.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco, i soccorsi sanitari e meccanici, le pattuglie della polizia stradale ed il personale della Direzione 7° Tronco di Pescara di Autostrade per l’Italia.

"Una famiglia distrutta, un dolore immenso", lo ha detto Pierpaolo Addesi, commissario tecnico della Nazionale di ciclismo paralimpico, riguardo all'incidente avvenuto sull' A14 in cui sono morti l'atleta paralimpico Andrea Silvestrone e due dei suoi figli. "Lui - racconta Addesi - era sulla carrozzella per la malattia che l'affliggeva ma lottava ogni giorno, anche per i suoi bambini.

Era un combattente ed appassionato di tennis, la sua specialità. Ci eravamo conosciuti qualche anno fa nel campus per disabili organizzato ogni anno dal Rotary Club Abruzzo e Molise che si svolge a Roseto degli Abruzzi ed avevamo stretto amicizia. E' straziante quanto accaduto; non riusciamo a crederci". Anche il Presidente del CIP Luca Pancalli e tutto il Comitato Paralimpico "esprimono il cordoglio" per la tragica scomparsa dell'atleta paralimpico Andrea Silvestrone e dei suoi due figli e seguono "con apprensione le condizioni di salute, al momento critiche, del terzo figlio coinvolto nell'incidente".

"La scomparsa dell'amico e campione paraolimpico Andrea Silvestrone rappresenta un colpo durissimo non solo per il mondo dello sport, ma anche per tutto quel mondo dell'associazionismo che opera nel campo della prevenzione e della tutela della salute”. Sono le parole, affidate a una nota, di Marco Lombardo, presidente della sezione di Pescara della Lega Italiana Lotta contro i Tumori (Lilt) e membro del Consiglio Direttivo della Lilt nazionale.

“Andrea, socio onorario della Lilt di Pescara, era un uomo che aveva saputo trasformare una disabilità in un punto di forza, in un trampolino da cui ripartire con maggiore vigore, con un entusiasmo incredibile, con una gioia di vivere straordinaria - scrive Lombardo - I nostri pensieri sono ora vicini ad Andrea, ai suoi due bambini, morti con lui nello schianto, e ci stringiamo al dolore della moglie Barbara continuando a pregare per la salvezza del terzo figlio".

“A fronte dell'ennesimo tragico incidente mortale sull'A14 nei tratti marchigiano e abruzzese, mi sono sentito con il presidente Marco Marsilio, con il quale abbiamo convenuto di richiedere un ulteriore incontro urgente con Aspi, Autostrade per l'Italia, al fine di provvedere a garantire la massima sicurezza possibile anche rimodulando i cantieri. Questa situazione è diventata per noi insostenibile e inaccettabile, sotto tutti i punti di vista possibili, prima di tutto la perdita di vite umane per le quali esprimo profondo dolore e cordoglio", lo ha detto il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, a seguito dell’incidente mortale verificatosi questa mattina nella galleria Castello a Grottammare.

Infine, Autostrade per l'Italia, “a nome della Società e di tutti i colleghi che quotidianamente operano sulla rete, in relazione al tragico incidente avvenuto questa mattina nel tratto tra Pedaso e San Benedetto del Tronto della A14, esprime profondo cordoglio ai familiari delle vittime e vicinanza alla comunità”.

Altre tre vittime in questo terribile fine settimana. Muore il campione paraolimpico di tennis Andrea Silvestrone e due suoi figli una bambina di 13 anni e un fratellino di 8 anni. Un terzo figlio è ferito gravemente. Con i due bambini secondo l'Osservatorio ASAPS salgono già a 5 piccoli morti in incidenti stradali nel 2023. Erano stati 39 in tutto il 2022 e 29 nel 2021.