Rimini, Bici e monopattini in sharing solo con l’alcoltest virtuale: primo caso in Italia

Rimini, 2 gennaio 2023 – Il futuro delle città è diventare smart: intelligenti, accessibili e soprattutto sostenibili. Rimini in questa corsa evolutiva si è già contraddistinta come una delle città più  green grazie a piste ed isole pedonali; ma con l’ultimo piano volto all’implementazione dei bici e monopattini elettrici concorre per diventare anche una sharing city. Portare al centro della strategia per il rinnovo urbanistico la mobilità sostenibile è il piano e la sfida lanciata del Comune.

Ma la vera novità – e primo caso in Italia – è l’applicazione in via sperimentale di un’app anti-alcol con una sorta di prova di idoneità alla guida per chi prende bici o monopattini elettrici in sharing. Si tratta in pratica di un alcoltest virtuale.

Cos’è l’app anti-alcol 

Sull’app, chi vorrà utilizzare il mezzo dovrà infatti superare una prova di formazione. Ma la vera novità, in via sperimentale,  è il test anti-alcol virtuale. A partire dalla prossima estate subentrerà la 'prova di reazione', una verifica delle condizioni di chi noleggia il monopattino, per prevenire l'utilizzo dei mezzi da parte di chi, appunto, non ne è in condizione perché ad esempio sotto effetto di alcol. La prova consiste in un semplice video interattivo; soltanto superandola sarà possibile sbloccare il mezzo. 

Rimini sceglie lo sharing: più bici e monopattini elettrici

Per il suo progetto di rivoluzione urbana smart, il Comune di Rimini ha ampliato la flotta dei mezzi elettrici in città. In totale, da oggi Rimini avrà a disposizione 1.000 monopattini e 890 biciclette. Dal 2023, a gestire il noleggio in modalità free floating di questi mezzi saranno le aziende Lime Technology, già presente sul territorio, e Bit Mobility.

Novità, incentivi e sconti per chi usa lo sharing

Tra le principali novità ci sono le zone dove viene suggerito agli utenti di lasciare i mezzi per favorire il decoro urbano. Al momento sono state localizzate 27  zone, distribuite sul territorio. Ad esempio: stazione, parcheggio Tiberio, piazzale Kennedy, centro storico; ma il Comune fa sapere che ne saranno individuate di nuove, a partire dal Parco del Mare.

Inoltre, per agevolare lo sharing e per indurre al corretto rilascio dei mezzi, gli operatori hanno introdotto incentivi e agevolazioni per chi utilizzerà i parcheggi preferenziali. Si tratta di diverse promozioni, come ad esempio lo sconto sulla corsa successiva, lo sblocco gratuito o scontato del mezzo, la ricarica del 'borsellino virtuale' dell'app apposita.

App bici e monopattini: a cosa serve e come funziona

Con l'app si potranno visualizzare sulla mappa i mezzi disponibili per poi prenotarli, sbloccarli a inizio utilizzo e bloccarli al termine, pagare e segnalare guasti. Si potrà anche vedere quali sono le zone vietate alla circolazione, le aree a velocità ridotta e le aree in cui il parcheggio è consentito o vietato. 

Zone, orari di circolazione e limiti di velocità

Non solo mezzi triplicati, ma anche estensione del servizio che coprirà una rete più ampia della città. Con bici e monopattini elettrici sarà possibile raggiungere tutta l'area a mare dell'asse della statale SS16, statale esclusa, fino a Torre Pedrera.

Alle biciclette elettriche inoltre sarà consentito di spostarsi fino all'area del Gross, ai quartieri dei Padulli e della Grotta Rossa. Ai monopattini, come già avviene ora, sarà consentito l'accesso al centro storico, prevedendo però un limite alla velocità per i mezzi di 6 km/h. 

Nuovi limiti anche per i lungomari nord e sud dove questi mezzi non potranno circolare a velocità superiore ai 15 km/h mentre nelle altre aree il limite massimo fissato è di 20 km/h, 5 km al di sotto del limite previsto dal codice della strada.

Al di là delle discussioni sul casco e la targa per i monopattini, infatti, il Comune punta sulla velocità. In tema incidentalità, spiega l'assessora alla Mobilità, Roberta Frisoni "Su questo fronte sarebbe però auspicabile una riforma del codice della strada che consentisse ai Comuni di essere messi nelle condizioni di poter utilizzare dispositivi fissi per il controllo elettronico delle velocità degli autoveicoli, soprattutto nelle aree maggiormente frequentate da pedoni e ciclisti".

Infine, funzionalità dei mezzi sarà limitata a determinati giorni e fasce orarie, con modalità che saranno definite nelle prossime settimane. I gestori garantiranno la manutenzione dei mezzi con un team che si occuperà anche del riposizionamento dei veicoli e interverrà in caso di segnalazioni.

Bici e monopattini elettrici: le tariffe

Sia Lime sia Bit introdurranno abbonamenti o pacchetti di varie tipologie, come pass da giornalieri ad annuali o pacchetti a minuti, adatte alle diverse abitudini e necessità di utilizzo da parte degli utenti. "Stiamo lavorando per migliorare e rendere sempre più efficiente un servizio che dal 2019 è cresciuto - sottolinea Roberta Frisoni.

"Se da una parte stiamo cercando di ampliare le possibilità di utilizzo, aumentando mezzi, l'area raggiungibile e con formule tariffarie più convenienti, dall'altra stiamo investendo per innalzare la sicurezza sulle strade e la convivenza dei diversi mezzi di trasporto".

da ilrestodelcarlino.it