Notizie brevi 27/02/2004

UNA MEDAGLIA AL VALORE PER L’EROICO CAMIONISTA ROMENO CHE HA SOCCORSO ALCUNIAUTOMOBILISTI IN DIFFICOLTÀ DOPO UNO SCONTRO IN AUTOSTRADA, MA E’ STATO E A SUA VOLTA TRAVOLTO E UCCISO. LO PROPONGONO ASAPS E SICURSTRADA.

Troppo spesso il binomio camionista e extracomunitario non gode di buona stampa. Per cui accade che anche gesta di vero eroismo non abbiano il giusto risalto. Ci riferiamo alla drammatica storia accaduta il 25 febbraio scorso.
Un gesto di grande solidarietà è costato la vita a Ionel Constantin, 29 anni di origine romena. Stava percorrendo l’autostrada dei Trafori in direzione di Alessandria, quando dopo aver oltrepassato l’area di servizio Stura ha visto che un’auto si era schiantata contro il guardrail. Senza esitare Ionel è sceso dal suo autotrenoed ha prestato soccorso alle vittime di quello scontro, ma un’auto lo ha falciato, uccidendolo sul colpo. Il giovane eroe era da molti anni in Italia, dove si era sposato a Battaglia Terme, in provincia di Padova. A casa lo aspettavano sua moglie e un figlio di pochi mesi.
I fatti: un’alfa 156 aveva sbandato andando a sbattere contro il securvia, restando pericolosamente in prima corsia: il giovane romeno, di professione autotrasportatore, non ha esitato a fermare il camion e prestare i primi soccorsi. Non è la prima volta che un camionista perde la vita tentando di soccorrere altri utenti in difficoltà e spesso, lo dobbiamo riconoscere, sono loro i primi collaboratori silenziosi nell’opera di soccorso pubblico della polizia autostradale. Ionel è riuscito a far uscire l’automobilista dall’abitacolo dell’Alfa distrutta. A questo punto un’altra auto sbandando è finita contro una "morena" di ghiaccio lasciata sulla destra da un mezzo spartineve e di nuovo l’autotrasportatore è riuscito ancora a soccorrere la donna che era alla guida. Vedendo che altre auto sopraggiungevano Ionel è arretrato per segnalare l’incidente, ma una Bravo – troppo veloce per vederlo in tempo – lo ha investito scaraventandolo a una cinquantina di metri oltre la carreggiata, sulla ferrovia, dove la Stradale e i Vigili del Fuoco lo hanno recuperato, ormai cadavere.
Crediamo che un gesto civico così generoso e non frequente nella civiltà dell’indifferenza non possa passare inosservato. Il giovane camionista extracomunitario, per il suo slancio di generosità per soccorrere due automobilisti coinvolti in un precedente sinistro, ha pagato il prezzo più alto.
Per questo ASAPS e SICURSTRADA si fanno portatori della proposta di un riconoscimento con una medaglia al valore alla memoria per Ionel Costantin auspicano che la famiglia del giovane romeno venga anche aiutata.