a cura dell’ Avv. Rosa Bertuzzi
RIFORMA DEL TERZO SETTORE: CONVENZIONI TRA P.A. E ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
La circolare del C.N.D.C.E.C. a chiarimento della normativa del terzo settore
La circolare del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, dal titolo “Riforma del terzo settore: elementi professionali e criticità applicative” da ultimo modificata nell’agosto 2021, chiarisce alcuni aspetti normativi legati alla riforma della disciplina del terzo settore, adottata con il Decreto Legislativo n. 117 del 3 luglio 2017 (c.d. ‘Codice del terzo settore). In particolare, per quello che qui interessa, si intende sottolineare il contenuto della citata circolare in relazione alle disposizioni concernenti le associazioni di volontariato. L’art. 17, comma 2 del ‘Codice del terzo settore’, descrive il volontario come colui che, “per sua libera scelta, svolge in favore della comunità e del bene comune, anche per il tramite di un ente del Terzo settore, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per promuovere risposte ai bisogni delle persone e delle comunità beneficiarie della sua azione, in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro, neanche indiretti, ed esclusivamente per fini di solidarietà”. L’elemento principale dell’attività del volontario è quindi la gratuità: essa non può essere in alcun modo remunerata, neppure in modo indiretto, né dall’associazione né dal beneficiario dell’attività (art. 17, co. 3, CTS)...