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Articoli 14/12/2021

di Avv. Rosa Bertuzzi
LE NOVITÀ LEGISLATIVE IN MATERIA DI PARTI DI RICAMBIO DI VEICOLI FUORI USO AI SENSI DEL D.L.VO 209/2003 - Modificato dal D.L.vo 119/2020 -

Accade spesso che durante il trasporto di parti di ricambio di veicoli fuori uso, in particolare nelle ipotesi di spedizione transfrontaliera, le stesse vengano sottoposte a sequestro da parte degli organi accertatori della dogana. Spesso tale sequestro si fonda sulla qualificazione di tali parti come rifiuti, in ragione delle seguenti osservazioni: (i) assenza di protezione contro i danni da trasporto; (ii) presenza di macchie di grasso sulle parti di ricambio; (iii) parti di ricambio ancora da riparare e/o non pulite. Ed è proprio in forza della recente introduzione, -ex D.Lgs. 3 Settembre 2020, n. 119- della  lett. e bis) introdotta nel D.L.vo 209/2003 che occorre evidenziare alcuni aspetti interpretativi sulla novella posta a base dell’accertamento di violazioni compiuto solitamente dalle forze dell’ordine. La norma vede introdotte ulteriori operazioni –a carico del centro di  demolizione- nella fase di trattamento dei veicoli fuori uso. In particolare i ricambi destinati al reimpiego, oltre che ad essere smontati e depositati presso l’impianto di trattamento in modo da poter essere riciclati o recuperati o, qualora vengano destinati al reimpiego, dovranno essere, sottoposti alla pulizia; controllo; riparazione e verifica, al momento della cessione. Nella pratica ad oggi le parti di ricambio devono essere vendute dalla demolizione in condizione di : FUNZIONANTE E PULITO...

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Martedì, 14 Dicembre 2021
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