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Notizie brevi 04/06/2021

ALINA ART FOUNDATION
Artisti per Alina 2021 - la GIUSTIZIA
Forlì, Palazzo Albertini 12 –27 giugno

Quando si perde tragicamente un figlio si perde il senso della realtà e per sopravvivere se ne deve inventare un'altra dove sono ribaltati i connotati delle percezioni, delle sensazioni, delle aspettative.
Sono pronta a sfidare chiunque affermi che il tempo placa il dolore. Sopravvivere alla morte di un figlio e' un dolore continuo, giorno per giorno, e nessuna terapia del dolore può' calmare gli spasmi del vuoto. L'unica salvezza sta nel potere della menteì per immaginare un'altra realtà: quella dell'attesa.
AMO ALINA con la speranza che lei ancora esista.
Non si può vivere senza speranza; chi non sogna è già morto, ma che ne sappiamo se vivere è morire o morire è vivere? Dalle ceneri è nato Phoenix cosi come Alina Art Foundation con la sede in Olanda e con il campo operativo in Italia e Olanda.
Una fondazione che sostiene gli artisti. Sono gli ARTISTI veri, con il senso della Consapevolezza, della Coscienza e del Coraggio che hanno creduto in questo progetto di Vita dedicando parte del loro tempo ad ALINA, quindi sono loro che stanno facendo vivere Alina, ed io devo a loro tutto. Sono loro la parte migliore della nazione italiana. Artisti per Alina 2021 - la GIUSTIZIA

Sanda Sudor
presidente ALINA ART FOUNDATION

 

Artisti per Alina 2021 - “26”

Quadri di un viaggio lungo 26 anni, ogni tela per ogni anno di vita custodito nella memoria dell'anima.
Quando si deve assistere alla morte dell'unico figlio ci sono solo due scelte da fare: entrare nel tunnel di una realtà che non appartiene più alla vita reale, oppure fare il più grande compromesso, quello di accettare la sofferenza; fare dell'assenza il compagno di viaggio e riempire il vuoto infinito con il potere della mente.
Io ho scelto la seconda, creando così il progetto artistico ''26'' insieme ad Alina che mi ha guidato con la forza del pensiero e sconosciuta energia.
Difficile spiegare le forme visionarie che si scoprono all'interno dei quadri e non volute dalla mia mano e dal mio pensiero. Ogni tela è il riflesso del mondo dal punto di vista di chi lo guarda nell'istante.
In fondo, cos'è la realtà se non la capacità di percezione dei nostri sensi?
Qui e Altrove.

Sanda Sudor


“Quadri di un viaggio lungo 26 anni, ogni tela per ogni anno di vita custodito nella memoria dell'anima.”
La Mostra dal 12 al 27 giugno Palazzo Albertini – Forlì
A cura di Sanda Sudor madre di Alina. (ASAPS)

Venerdì, 04 Giugno 2021
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