Venerdì 29 Marzo 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 22/01/2021

Ricettazione e riciclaggio auto: 10 arresti a Foggia, giro da 100mila euro al mese

La Polizia Stradale esegue le misure cautelari, in carcere e ai domiciliari

La Polizia Stradale pugliese sta eseguendo in queste ore 10 ordinanze di custodia cautelare in carcere e ai domiciliari nei confronti di altrettanti individui residenti nella provincia di Foggia. Le indagini, durate oltre tre mesi, hanno consentito di accertare l’esistenza di un'associazione dedita alla ricettazione ed al riciclaggio di veicoli e parti di ricambio, che produceva un giro d’affari stimato in oltre 100mila euro mensili. Una parte dei proventi dell’attività criminale saranno oggetto di sequestro preventivo a scopo di confisca.

Vengono contestati anche reati ambientali, per lo sversamento illecito di olii e altre sostanze nocive che finivano nei terreni, alle otto persone arrestate oggi (due sono ancora ricercate) con l’accusa di far parte di un’associazione dedita alla ricettazione ed al riciclaggio di veicoli e parti di ricambio. Il gruppo era radicato nel Foggiano, tra Cerignola, Stornara e Ortanova, e produceva un giro di affari stimato in oltre 100mila euro mensili. È quanto accertato dagli agenti della polizia stradale di Bari che hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del tribunale di Foggia: sette persone sono finite in carcere e una ai domiciliari.

Nei confronti degli arrestati è stato anche notificato un decreto di sequestro preventivo di beni finalizzato alla confisca per un controvalore di circa 270mila euro. Attraverso le indagini, partite nel giugno 2019 e durate tre mesi, i poliziotti hanno accertato che a capo dell’organizzazione c'era un 27enne cerignolano, mentre un 38enne era conosciuto come il "meccanico». Il gruppo si avvaleva anche dell’aiuto di cinque cittadini stranieri. Durante le indagini gli investigatori hanno scoperto sia l’esistenza di un caveau protetto da una porta telecomandata all’interno del quale erano custodite le componenti di ricambio ritenute più costose e delicate, come centraline elettroniche e cruscotti, sia un vero e proprio "libro mastro» nel quale erano annotare le quantità e i prezzi dei pezzi commercializzati sui mercati esteri, in particolar modo in Polonia, sia su quelli locali.

da lagazzettadelmezzogiorno.it


Un altro bel colpo assestato ai riciclatori di auto rubate! (ASAPS)

Venerdì, 22 Gennaio 2021
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK