Giovedì 25 Aprile 2024
area riservata
ASAPS.it su

Incidenti motociclisti
Nel secondo fine settimana di luglio si sono verificati 12 incidenti mortali con 12 vittime
Dato in diminuzione rispetto al precedente fine settimana, in cui si registrarono 14 incidenti mortali

Nel secondo fine settimana di luglio (10-12 luglio 2020) secondo i dati raccolti dall’Osservatorio ASAPS si sono verificati 12 incidenti mortali col coinvolgimento di motociclisti con 12 vittime, dato in diminuzione rispetto alla settimana scorsa, (14 incidenti mortali con 14 vittime). Speriamo in una svolta positiva rispetto a questa mattanza nei week end e non solo.
Di seguito i 12 incidenti mortali che hanno causato 12 vittime:
 
 
 
12 luglio 2020
1) Fuori strada con la moto: muore 21enne tra Alberobello e Monopoli

 
 
12 luglio 2020
2) Muore in moto: cade in uno scontro, poi travolto dall'amico che corre a soccorrerlo
Un altro tragico incidente: un'auto sbuca dal benzinaio. La vittima si chiamava Andrea Novelli, dirigeva il consorzio agrario di Ancona, era con un gruppo


 
 
3) Moto fuori strada nella notte: centauro muore, grave l'amica di 21 anni

 

4) Esce con la sua Honda per fare benzina, si schianta e muore a 42 anni

 
 

5) Motociclista muore nello scontro con un'auto
Devastanti le ferite riportate nella caduta dalla moto, Giacomo Cavalca si è spento nell’ospedale di Ancona. Aveva 69 anni


 
 
11 luglio 2020 (due incidenti distinti ognuno con una vittima )
6 - 7) Due centauri morti in poche ore. Molise in lutto per Vincenzo e Maria, 53 e 51 anni

 
 
(due incidenti distinti ognuno con una vittima)
8 - 9) Calabria, in due incidenti stradali deceduti una 24enne e un 19enne

 

10) Perde il controllo della moto, esce di strada e muore sulla Transpolesana

 
 
10 luglio 2020
11) Incidente sull’A12 Roma Civitavecchia, violento scontro tra camion e moto: morto il centauro

 

12) Si schianta con la moto contro un muro: muore 31enne a Camerota


I dati della mortalità dei motociclisti nel fine settimana. Ancora 12 croci sulle strade. Ma è rimasta solo l’ASAPS a denunciare e non accettare questa tragica situazione, un tema sul quale l’ASAPS da anni ha lanciato la sua sfida per fermare questa mattanza.

 

 

 

Martedì, 14 Luglio 2020
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK