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Notizie brevi 12/02/2020

Safe and Sober Talk.  “La lotta contro la guida in stato di ebbrezza e i sistemi Alcol Interlocks”

La Fondazione ANIA e lo European Transport Safety Council hanno organizzato a Roma, il 5 febbraio presso la sala Stampa Estera, il talk Safe and Sober “La lotta contro la guida in stato di ebbrezza e i sistemi Alcol Interlocks”.

La guida in stato di ebbrezza è una delle prime quattro cause di incidenti stradali, insieme alla velocità, al mancato uso delle cinture di sicurezza e alla guida distratta. Gli effetti dannosi prodotti dall’alcol sulle capacità di guida rappresentano un importante fattore sia nell’aumento del rischio di incidenti, sia nella gravità delle lesioni conseguenti agli incidenti.

Secondo i dati forniti ETSC, Il 25% di tutti gli incidenti in UE è alcol correlato. In Italia non abbiamo dati statisticamente ufficiali, in quanto non rilevati dall’ISTAT.

Ma considerando che 8,6 milioni di italiani sono considerati “bevitori a rischio”, ovvero bevitori forti, bevitori binge oppure bevitori fuori pasto. Tra gli italiani a rischio si contano 2,7 milioni di anziani e 700.000 minori tra cui cresce soprattutto il numero di ragazze, anche se le donne restano consumatrici di alcol molto più moderate (5,7 litri Vs 16 litri).

Il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri e il Servizio della Polizia Stradale del Ministero dell’interno (che rilevano circa 1/3 degli incidenti stradali con lesioni) hanno evidenziato che su un totale di 58.810 incidenti rilevati nel 2018, sono stati 5.097 quelli in cui almeno uno dei conducenti dei veicoli coinvolti era in stato di ebbrezza e 1.882 quelli sotto l’effetto di stupefacenti. L’8,7% e il 3,2% degli incidenti rilevati è correlato dunque ad alcol e droga, in aumento rispetto al 2017 (7,8% e 2,9%).

Gli studi hanno mostrato chiaramente che i programmi alcol interlock, uniti a programmi riabilitativi, riducono drasticamente il rischio di recidività non solo quando il dispositivo è installato sul veicolo del trasgressore, ma anche dopo che il dispositivo è stato rimosso.

In attesa che in Italia venga introdotta una normativa ad hoc per questi sistemi la Fondazione ANIA in collaborazione con Bus Company, azienda di trasporto pubblico con 400 dipendenti, che utilizzano 300 pullman percorrendo circa 15 milioni di km l’anno, ha avviato nel corso del 2018 una sperimentazione con l’installazione di 53 sistemi Drager Interlock 7000 a bordo di una flotta di bus granturismo ad elevata percorrenza.
I risultati che stanno emergendo evidenziamo che la soluzione migliore sia quella di utilizzare questa strumentazione come pena alternativa o consecutiva alla revoca/sospensione della patente di guida e all’interno di un programma di riabilitazione o come strumento di controllo su mezzi utilizzati da conducenti professionali che si occupano di trasporto delle persone e di merci pericolose.

>Brochure European Transport Safety Council


Il contrasto contro l’alcol alla guida si fa serrato. (ASAPS)

Mercoledì, 12 Febbraio 2020
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