Fiumicino, Ncc investe vigile all'aeroporto e va via: «Non mi ero accorto di nulla»
Un autista Ncc ha investito un agente della municipale all'aeroporto di Fiumicino. L'episodio è accaduto ieri, durante un controllo da parte del vigile, rimasto lievemente ferito.
PATENTE RITIRATA - L'autista, rintracciato e denunciato, si è giustificato sostenendo di non essersi accorto di nulla, ma di avere sentito un rumore preferendo comunque andare via. L'autista aveva illecitamente effettuato una corsa senza prenotazione: gli è stata ritirata la patente. Nei giorni scorsi, allo stesso aeroporto, un tassista aveva sferrato un pugno a un cliente che reclamava l'uso del tassametro. A riferire l'episodio, accaduto ieri intorno alle 18.30, è il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino in una nota, il quale ha anche annunciato che, «come nel caso del tassista romano, si sta provvedendo ad emettere un altro daspo».
VIGILE TRAVOLTO - «L'agente, in servizio in aeroporto, si è accorto che il titolare di licenza Ncc stava proponendo i suoi servizi, senza prenotazione, ad una coppia di turiste - ha riferito Montino - . A quel punto, il vigile ha seguito l'uomo che, accortosi della situazione ha caricato le valige delle due donne, già a bordo, è salito in auto ed è ha messo in moto travolgendo il vigile durante la partenza. Il vigile ha riportato ferite al braccio e alla gamba - ha proseguito Montino - e un'altra pattuglia della municipale lo ha subito soccorso. Rintracciato, questo signore ha preferito finire la sua corsa prima di tornare in aeroporto - ha spiegato il sindaco - Si è giustificato sostenendo di non essersi accorto di avere investito una persona, ma di avere sentito un rumore e avere comunque preferito andare via».
All'uomo, denunciato dopo l'incidente, è stata «ritirata la patente, messa l'auto sotto fermo amministrativo e gli sono stati contestati tutti i reati amministrativi del caso per avere effettuato una corsa senza prenotazione. Il vigile se la caverà con cinque giorni di prognosi. Non possiamo ritirare la licenza perché è stata rilasciata da un Comune che non è il nostro. E anche in questo caso chiediamo al Questore di Roma di estendere il provvedimento per un tempo maggiore di quello permesso ad un sindaco».
Ecco un altro caso di servizio pubblico il cui conducente si è procurato grossi guai. Solidarietà e auguri all’agente della Polizia Locale. (ASAPS)