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Notizie brevi 04/08/2004

da "Avvenire" Milano - STRADE A RISCHIO Dei 61 morti negli incidenti del primo esodo agostano, 28 erano giovani al di sotto dei 30 anni Intanto da settembre saranno attivati in tutta Italia 22 sorpassometri Più morti al sabato che nell’esodo.

da "Avvenire"

STRADE A RISCHIO
Dei 61 morti negli incidenti del primo esodo agostano, 28 erano giovani al di sotto dei 30 anni
Intanto da settembre saranno attivati in tutta Italia 22 sorpassometri

Più morti al sabato che nell’esodo.

Da Milano Nello Scavo - Un nuovo weekend di sangue sulla rete viaria italiana. E il calo degli incidenti rispetto alla scorso anno resta solo un’amara consolazione. Perché a morire, soprattutto sulle statali e sulle vie urbane, sono in gran parte ragazzi al di sotto dei 30 anni.

Scontri mortali. Tra venerdì 30 luglio e domenica 1 agosto, su strade e autostrade italiane si sono verificati 52 incidenti mortali che sono costati la vita a 61 persone: 28 di loro (il 45%) avevano meno di 30 anni. A rendere più pesante il bilancio, il fatto che 7 dei 52 incidenti mortali hanno causato il decesso di 16 persone. Non solo, 26 dei 52 scontri fatali (il 50%), si sono registrati nella fascia oraria compresa tra le 22 e le 6, quella delle trasferte del sabato notte, e hanno provocato il decesso di 33 persone, 16 delle quali di età inferiore a 20 anni.
Traffico in aumento. L’unico dato confortante lo fornisce Autrostrade per l’Italia: il traffico è aumentato del 3,5%, ma gli incidenti continuano a diminuire (-13%), e così anche il numero dei feriti (-32%) e dei morti (-20%). Complessivamente tra un casello e l’altro i sinistri sono stati stati 158, contro 181 nel corrispondente fine settimana dello scorso anno (quando era appena entrato in vigore il meccanismo della patente a punti), i feriti sono stati 105 (154 nel 2003), quattro i decessi (5 lo scorso anno).
Migliaia di infrazioni. Polizia e Carabinieri hanno impiegato 31 mila pattuglie per i controlli. Sono state 26 mila le infrazioni rilevate, 38 mila i punti patente decurtati e mille 506 le patenti ritirate. Più di 5 mila gli interventi di soccorso.
Pericolo a due ruote. L’incidente più grave è avvenuto in Trentino. Quattro ragazzi tra i 17 e i 19 anni sono morti quando la loro auto è finita in una scarpata e ha preso fuoco. A Napoli altri due giovani (19 e 21 anni) erano morti alle cinque del mattino di domenica sulla tangenziale. Stessa sorte per tre motociclisti in Lombardia, uccisi in tre diversi scontri. In cinque diversi incidenti in Lombardia e Puglia sono morti tre motociclisti. A Cremona due ragazzi a bordo di una motocicletta sono morti a Corte Madama, perché avevano invaso la corsia opposta e si sono scontrati con un’auto. Nell’impatto è morta anche la donna che si trovava a bordo della vettura. "Gli incidenti che coinvolgono veicoli a due ruote, in estate toccano tassi che sfiorano la metà del totale dei sinistri". A metterlo in evidenza è il presidente dell’Asaps (associazione amici polizia stradale), Giordano Biserni, il quale in una nota auspica che "su queste tragiche cifre possano incidere fortemente la patente a punti e il patentino per ciclomotoristi minori". Tra le vittime, la maggior parte sono conducenti maschi.
Partenze scaglionate. I vacanzieri all’inizio o al rientro dal periodo di ferie hanno scelto di scaglionare i viaggi nei tre giorni del fine settimana, contribuendo a evitare particolari disagi alla circolazione, anche per l’assenza dei mezzi pesanti. I flussi sono stati più intensi sull’Autosole tra Milano e Bologna, in direzione delle località balneari della riviera romagnola, e intorno a Firenze. Come previsto, traffico intenso sull’intera A14 Adriatica e lungo i tratti autostradali liguri, code anche alla dogana passeggeri di Chiasso in direzione della Svizzera e sull’A23 Udine-Tarvisio verso l’Austria e i Paesi dell’est europeo.

Mercoledì, 04 Agosto 2004
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