Notizie brevi 04/07/2019

Morte dell’agente Savarino, arrestato per omicidio il complice di Nikolic

Milos Stizanin, 26 anni, era sull’auto che investì l’agente di Polizia Locale. Si trova in carcere in Serbia per altri reati. Per i giudici d’appello, incitò l’amico allora minorenne alla «azione criminosa». I difensori annunciano ricorso

Milos Stizanin e, nel riquadro, Niccolò Savarino

Sette anni fa un Suv, guidato dal minorenne Remi Nikolic, travolse e uccise l’agente della Polizia Locale Niccolò Savarino, a Milano: era il 12 gennaio 2012. Ora, è stato finalmente arrestato con l'accusa di concorso in omicidio volontario anche il secondo passeggero del suv Milos Stizanin, nomade serbo che era nell'auto con Nikolic e che incitò l'amico a investire Savarino. La misura cautelare gli è stata notificata in carcere: Stizanin è già detenuto in Serbia ed è in attesa dell'estradizione.
La Corte d’Assise d’appello di Milano, nel maggio del 2018, aveva stabilito che Stizanin, prima sempre accusato del favoreggiamento di Nikolic (condannato a 9 anni e 8 mesi in via definitiva dai giudici dei minori), doveva essere, invece, indagato per concorso in omicidio volontario aggravato. Quella decisione, poi, è diventata definitiva e quindi gli atti sono tornati alla Procura e il pm Mauro Clerici ha chiesto e ottenuto dal gip Alessandra Cecchelli la misura cautelare in carcere per il serbo. Ordinanza eseguita nei giorni scorsi.