Bussolengo
Encomio ad un poliziotto, fuori servizio aveva fermato un aggressore
Alto senso civico ed elevato senso del dovere. È ciò che ha dimostrato il sovrintendente della Polizia di Stato Antonio Bottinelli, il quale il 9 febbraio scorso quando non era in servizio ha assicurato alla giustizia l'autore di un reato. E per questo oggi, 19 marzo, ha ricevuto una targa di elogio dal Comune di Bussolengo.
La consegna è avvenuta stamattina in questura, alla presenza del questore Ivana Petricca, del comandante della Polizia Stradale di Verona Girolamo Lacquaniti e del sindaco di Bussolengo Roberto Brizzi, insieme agli assessori Giovanni Amantia, Valeria Iaquinta e Claudio Perusi.
IL FATTO. Sabato 9 febbraio, intorno alle 19.30, il sovrintendente Antonio Bottinelli non è in servizio. È a casa, a Bussolengo, e sta uscendo con il cane. Nel frattempo, in via Mazzini, la lite tra due uomini, uno di nazionalità moldava e l'altro di nazionalità marocchina, degenera. I due si mettono le mani addosso e il marocchino estrae un coltello, affonda la lama sulla gamba del moldavo e scappa. Di fronte a questa scena, Bottinelli non ci ha pensato un attimo e ha sistemato il cane, in modo da poter operare liberamente. E dopo aver aiutato il ferito, ha rincorso il marocchino e lo ha bloccato.
Il sovrintendente della Polizia Stradale è stato poi aiutato da due vigilesse della polizia locale, le quali erano alla fine del loro turno di lavoro e stavano portando in garage l'auto di servizio. Le agenti hanno ritrovato sotto una macchina il coltello utilizzato dall'aggressore durante la rissa.
La vicenda si è poi conclusa con l'arresto del marocchino da parte dei carabinieri.
«Abbiamo voluto dare enfasi ad una bella notizia e ringraziare le forze dell'ordine perché con il loro contributo quotidiano garantiscono la sicurezza di tutti», ha dichiarato il sindaco Brizzi.
Sorpreso e orgoglioso per il riconoscimento, il sovrintendente Bottinelli ha ringraziato ed ha ammesso che non se l'aspettava. E il questore Petricca ha aggiunto che questi encomi da parte delle istituzioni e quelli dei cittadini sono ciò che rendere più fieri gli uomini e le donne della Polizia di Stato.
Ci fa particolarmente piacere questo riconoscimento ad Antonio Bottinelli che è anche referente ASAPS presso la Sottosezione Polizia Stradale di Verona Sud. Bravo Antonio. (ASAPS)
"Il sovrintendente Antonio Bottinelli non è in servizio. È a casa, a Bussolengo, e sta uscendo con il cane. Nel frattempo, in via Mazzini, la lite tra due uomini, uno di nazionalità moldava e l'altro di nazionalità marocchina, degenera. I due si mettono le mani addosso e il marocchino estrae un coltello, affonda la lama sulla gamba del moldavo e scappa. Di fronte a questa scena, Bottinelli non ci ha pensato un attimo e ha sistemato il cane, in modo da poter operare liberamente. E dopo aver aiutato il ferito, ha rincorso il marocchino e lo ha bloccato.
Il sovrintendente della Polizia Stradale è stato poi aiutato da due vigilesse della polizia locale, le quali erano alla fine del loro turno di lavoro e stavano portando in garage l'auto di servizio".