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Articoli 08/11/2005

da Il Centauro n.99 - Ottobre 2005 - Dove serve un robusto antifurto Ne rubano meno, ma il sud resta a rischio

da Il Centauro n.99 - Ottobre 2005

Dove serve un robusto antifurto
Ne rubano meno, ma il sud resta a rischio


Una buona notizia per gli automobilisti, che emerge dal 1° rapporto Asaps - "Quattroruote"; la tendenza al ribasso dei furti d’auto è consolidata. Dalle 367.252 vetture rubate in Italia nel 1991, infatti, si è passati alle 182.470 del 2004, con una flessione del 49%.
Per Giordano Biserni, curatore dell’indagine, insieme con la figlia Giorgia ed Ernesto Forino, "i motivi vanno cercati nella crescente diffusione degli antifurti elettronici, a partire dagli immobilizzatori; nei filtri più severi attuati dalle Forze dell’ordine (soprattutto nei porti); nello svecchiamento del parco circolante che riduce la domanda di ricambi".
La città italiana nella quale si può stare più tranquilli è Belluno, dove si registrano soltanto 0,28 furti ogni 1000 auto circolanti; ma sonni sereni si dormono anche nella provincia del Verbano, a Sondrio, Isernia, Aosta. Chi va al Sud, invece, deve munirsi di solidi dispositivi antifurto.
Quasi a confermare i luoghi comuni, la Campania è la regione dove vengono attuati più furti (11,6 ogni 1000 auto circolanti), seguita da Puglia, Lazio, Sicilia e Calabria. Tra le città, la peggiore è Napoli (16,4 auto rubate ogni 1000); grossi rischi si corrono anche a Catania e Bari. Roma e Milano figurano al quarto e quinto posto.
Il quadro cambia per le due ruote: in testa c’è ancora Napoli (con 23,8 moto rubate ogni 1000), seguita però da Roma e Catania. Quinta risulta Genova.


A ROMA OCCHIO AL MOTORINO
In un’altra ricerca, l’Asaps ha rilevato che il maggior numero di ciclomotori viene rubato nella Capitale, che precede Milano.

 


Martedì, 08 Novembre 2005
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