Tragedia in A21: non ce l’ha fatta la bambina di 8 anni. Molto grave ma stabile il fratellino
Non ce l’ha purtroppo fatta la bambina, che a novembre avrebbe compiuto 9 anni, rimasta coinvolta ieri, mercoledì 19 settembre, in un terribile incidente sulla A21 all’altezza di Sant’Antonio, nel quale ha perso la vita il nonno di 76 anni e sono rimasti seriamente feriti anche la mamma di 37 anni ricoverata a Piacenza, la nonna di 71 trasportata al nosocomio di Pavia e il fratellino di 2 anni.
Il piccolo è ancora ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione presso l’ospedale Maggiore di Parma e le sue condizioni sono stabili.
Un’uscita di strada avvenuta lungo l’autostrada A21 in maniera ancora inspiegabile e che, di fatto, ha distrutto la famiglia, originaria di Moncalieri, nel Torinese.
Doppia tragedia, dopo il nonno è morto anche il nipotino.
Secondo l’Osservatorio ASAPS sono state 17 le piccole vite stroncate sulle strade nei due mesi estivi, 6 nel mese di luglio e 11 nel mese di agosto, fra le quali i 3 bambini morti nel tragico crollo del viadotto Morandi a Genova. Tre bambini sono già morti anche nel mese di settembre.
Un prezzo assurdo e incredibile che si fa ancora più drammatico se consideriamo che da inizio anno le piccole vittime da 0 a 13 anni della strada sono già 38. In tutto il 2017 furono 40.
Alcuni bambini trasportati, alcuni travolti mentre erano a piedi o in bici. Una grande sconfitta che non accettiamo! (ASAPS)