ROMA - Sgravi Fiscali, arriva la libera concorrenza per i Notai e i passaggi di proprietà potrebbero essere più semplici

(ASAPS) ROMA – L’idea è del Ministro dell’Economia, che ha deciso di spingere il piede sull’acceleratore delle liberalizzazioni per la prossima finanziaria 2005: eliminare l’obbligo di rivolgersi a notai per la compravendita di veicoli potrebbe dunque rappresentare un’ottima occasione di risparmio per gli italiani, alle prese con un tariffario definito “gabella” da molte associazioni di consumatori. In effetti proprio la forma dell’atto in sé ha portato il suo costo base (appena 7 euro per le moto, 11 per le auto fino a 2 litri e 18 per quelle più potenti) alle stelle. In aiuto dell’utenza, a dire il vero, era già arrivato lo sportello telematico presso le Motorizzazioni, oggi Dipartimento Trasporti Terrestri, ma lo sgravio che ne deriverebbe non è assolutamente da poco e completa un cammino cominciato idealmente già nella passata legislatura. Tutti d’accordo, dunque, soprattutto le tasche dei contribuenti, che potrebbero trarre altri benefici dalla serie di riforme: prima fra tutte la cancellazione del tariffario minimo per gli ordini professionali, istituiti in Italia prima del ventennio fascista per proteggere le corporazioni, idea questa che creerebbe vera concorrenza nel mercato e, quindi, una rincorsa al prezzo più conveniente, come per un fustino di detersivo. Ci saranno le offerte, le proiezioni commerciali, e i più bravi – quelli che si fanno pagare – dovranno fare i conti anche con la concorrenza dei meno cari, dal medico specialista fino ai maestri di sci o tennis. (ASAPS).