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Notizie brevi 21/10/2004

PARIGI - Francia, la "sicurezza stradale" chiede a gran voce l’adozione dei limitatori di velocità sulle auto

Francia, la "sicurezza stradale" chiede a gran voce l’adozione dei limitatori di velocità sulle auto

(ASAPS) PARIGI – In Francia, come abbiamo avuto spesso occasione di raccontare nei nostri articoli sulla materia, c’è un dipartimento governativo che si chiama " Sécurité routière ". E’ una squadra di tecnici che si occupa esclusivamente di sicurezza stradale, che produce materiale didattico e lavora alle campagne di sensibilizzazione. L’ultima provocazione arriva proprio in una delle settimane più calde dell’anno, e riguarda la proposta di dotazione obbligatoria, su tutti i veicoli, di limitatori di velocità. Infatti, il dipartimento ha fatto in modo di far inoltrare all’esecutivo una formale richiesta alla Commissione Europea – presidente Romando Prodi – affinché vengano adottate tutte le iniziative possibili per allestire direttamente dalla fabbrica i dispositivi, omologandoli. La notizia, diffusa lo scorso 18 settembre in un comunicato stampa, è stata praticamente ignorata in Italia ed in molti altri paesi dell’Unione Europea. D’altra parte il Comitato Interministeriale della Sicurezza Stradale francese, aveva votato nella riunione dello scorso 18 dicembre 2002, un ordine del giorno in base al quale la Repubblica avrebbe obbligato tutti i veicoli a montare il limitatore, a partire dal 1 gennaio 2004. Non si tratterebbe di un dispositivo rigido, ma di un limitatore azionabile dal conducente, il quale dovrebbe utilizzarlo secondo coscienza tarandolo in base ai limiti della strada percorsa. Al dipartimento francese, tengono comunque a sottolineare che non si tratta di un regolatore di velocità, che non è considerato come una dotazione di sicurezza ma semmai di confort, ma bensì di un sistema che si attiverebbe solo se il conducente tentasse di superare la velocità fissata, inibendo il flusso di propellente al motore. (ASAPS).



Giovedì, 21 Ottobre 2004
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