Ventimiglia: 60enne trovato alla guida con due patenti false, curioso stratagemma scoperto dalla Polizia di Frontiera

Viaggiava con una patente italiana ed una falsa, entrambe false, ma lo stratagemma è stato scoperto da un agente della Polizia di Frontiera di Ventimiglia. Grazie alla solerzia ed all'attenzione di un agente è stato possibile fermare un 60enne di origine calabrese ma residente ad Aosta.

L’uomo al momento del controllo si trovava alla guida di un fuoristrada di notevole valore, di rientro presumibilmente dalla Spagna. Davanti alla richiesta i documenti il conducente ha esibito una “perfetta” patente di guida spagnola a lui intestata. Il poliziotto, particolarmente esperto nell’individuazione del falso, ha valutato scrupolosamente il documento ma è stato l'atteggiamento del guidatore a destare maggiori sospetti. Infatti, quest'ultimo non voleva neppure muoversi dall’abitacolo del mezzo.

Nell’attesa che la Centrale fornisse indicazioni, l’Operatore di Polizia ha passato in rassegna l’auto e nel cassetto sotto il cruscotto, in mezzo al libretto di istruzioni del veicolo, ha trovato un’altra patente di guida, questa volta italiana. Anche questo ultimo documento, da apparente seppur scrupolosa valutazione, non mostrava alcuno dei tipici segni della contraffazione, eppure l’agente nutriva dubbi sempre più forti, anche in ragione dell’atteggiamento dell’esibitore, tanto da decidere di condurlo in Ufficio per proseguire gli accertamenti.

La successiva verifica dei documenti, effettuata sia grazie a sofisticate apparecchiature in dotazione esclusiva alla Polizia di Frontiera, che anche mediante accertamenti presso il Centro di Cooperazione per quanto attiene il documento spagnolo, ha permesso di scoprirne la falsità. Si trattava di un documento ben fatto e che potrebbe aver tratto in inganno altri addetti al controllo.

Le indagini effettuate hanno permesso di scoprire che al 60enne era stata revocata la patente di guida già dal 2006. Probabilmente da allora aveva adottato lo stratagemma di esibire la patente spagnola (falsa) quando si trovava in Italia, forte del fatto che trattandosi di documento straniero sarebbe stato improbabile scoprirne la falsità, mentre in Spagna, dove si recava con frequenza, mostrava quella italiana, altrettanto falsa ma di straordinaria fattura che, analogamente, avrebbe reso estremamente difficile la scoperta.

Al termine dei lunghi accertamenti, l’uomo è stato denunciato sia per falso documentale che per guida senza patente, mentre il veicolo posto sotto sequestro. Venivano inoltre contestate le violazioni al Codice della Strada.

C.S.

da http://www.sanremonews.it/

 Due patenti una italiana e una spagnola, con una unica caratteristica, erano false. (ASAPS)