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Notizie brevi 02/11/2004

TORINO - FIAT, Finalmente al rialzo la chiusura trimestrale. E se continua così, si arriverà a pareggiare il bilancio entro dicembre.

FIAT, Finalmente al rialzo la chiusura trimestrale. E se continua così, si arriverà a pareggiare il bilancio entro dicembre.

  (ASAPS) TORINO — È stata una lunga attesa, ricca di alti e bassi, ma alla fine il gruppo Fiat ha addirittura ritoccato al rialzo le previsioni già positive degli esperti. Venerdì mattina, ultimo giorno delle contrattazioni, il titolo aveva cominciato in crescita di quasi un punto percentuale, vedendo poi cominciare una fuga delle azioni che hanno chiuso la giornata con un balzo di oltre il 3%. È dunque quella giusta la strada della ripresa imboccata dal Lingotto, che conferma così l’obiettivo del pareggio di bilancio per fine anno. Le cifre parlano di un risultato netto negativo per 554 milioni di euro, dato che sembrerebbe fare un passo indietro rispetto allo stesso periodo del 2003 ma che invece, come spiegato dai vertici aziendali, rilancia il trend in chiave del tutto positiva per 378 milioni, dovendo escludere una plusvalenza dovuta alla cessione di FiatAvio, di cui il gruppo ha beneficiato lo scorso anno. In decrescita anche l’indebitamento, che è nel trimestre diminuito di quasi 2 miliardi attestandosi 20,6 miliardi di euro: l’operazione è dovuta al rimborso delle obbligazioni convertibili in azioni General Motors. Sul fronte del fatturato, invece, sono registrate crescite del 9,4% grazie all’incremento dei ricavi di Fiat Auto (+8%), Cnh (+7%) Iveco (+11%), Ferrari (+15%) e Magneti Marelli (+7%). La perdita operativa si è invece ridotta di due terzi e così, per il settimo trimestre consecutivo, il risultato operativo è migliorato rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente. Tutto sotto controllo dunque, anche sul fronte meno felice della posizione finanziaria, negativa per 5,5 miliardi rispetto ai 4,3 del 30 giugno 2004, situazione che troverebbe una spiegazione nei crescenti fabbisogni di cassa di un’azienda che punta tutto — fin da ora — sull’innovazione tecnologica e sul rafforzamento delle reti di vendita, portando l’indotto a forme più agili ed al tempo stesso solide ed efficaci (ASAPS).


Martedì, 02 Novembre 2004
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