Lucca, 20 giugno 2018 - A Lucca la Polstrada ha pizzicato all’esame per la patente un pachistano che non aveva studiato abbastanza. Si è presentato ai quiz con una t-shirt coloratissima, che aveva uno strano rigonfiamento sul petto.

Non gli è andata bene, poiché mescolati tra i candidati c’erano pure i poliziotti della Sezione di Lucca, che non ci hanno messo molto a notarlo. Lo straniero, un pachistano residente a Capannori, pur senza spiccicare una parola in italiano era riuscito a sostenere l’esame grazie al trucco sgamato dagli investigatori. Sulla maglietta c’era un piccolo buco a cui aveva attaccato la fotocamera di uno smartphone, per inviare le immagini dei quiz a un complice e ricevere da lui, tramite un microauricolare, le risposte esatte. Un vero e proprio kit da agente segreto, che la Polstrada ha sequestrato allo straniero, poi denunciato e bocciato all’esame.