di Luigi Altamura*
LEGGE NR. 103/2017: PUBBLICATO IL DECRETO NR. 21/2018 CHE INTRODUCE IL PRINCIPIO DI DELEGA DI RISERVA DI CODICE E NUOVE NORME NEL CODICE PENALE
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale nr. 68 del 22 marzo 2018 il Decreto Legislativo 1.marzo 2018, nr. 21, uno dei provvedimenti attuativi della Legge nr. 10/2017, attesi che introducono modifiche al Codice Penale.
È stato introdotto il principio della riserva di codice, inserendo l'art. 3-bis del codice penale che sancisce come "nuove disposizioni che prevedono reati possono essere introdotte nell’ordinamento solo se modificano il codice penale ovvero sono inserite in leggi che disciplinano in modo organico la materia.”
Introdotte modifiche in materia di tutela della persona con un nuovo reato (art. 289-ter), il sequestro di persona a scopo di coazione per "chiunque, fuori dei casi indicati negli articoli 289 -bis e 630, sequestra una persona o la tiene in suo potere minacciando di ucciderla, di ferirla o di continuare a tenerla sequestrata al fine di costringere un terzo, sia questi uno Stato, una organizzazione internazionale tra più governi, una persona fisica o giuridica o una collettività di persone fisiche, a compiere un qualsiasi atto o ad astenersene, subordinando la liberazione della persona sequestrata a tale azione od omissione, è punito con la reclusione da venticinque a trenta anni."
Introdotti anche il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare in caso di separazione o di scioglimento del matrimonio, il reato di utilizzo o somministrazione di farmaci o di altre sostanze al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti, il reato di interruzione colposa di gravidanza, il reato di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa. Importante la modifica in materia di tutela dell'ambiente con il nuovo articolo 452-quaterdecies, titolato "attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti" che colpisce chiunque, al fine di conseguire un ingiusto profitto, con più operazioni e attraverso l’allestimento di mezzi e attività continuative organizzate, cede, riceve, trasporta, esporta, importa, o comunque gestisce abusivamente ingenti quantitativi di rifiuti è punito con la reclusione da uno a sei anni.
Se si tratta di rifiuti ad alta radioattività si applica la pena della reclusione da tre a otto anni. La riforma del codice penale introduce anche i reati di indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito e di pagamento, di trasferimento fraudolento di valori oltre a modifiche in materia di associazioni di tipo mafioso e con finalità di terrorismo e di altri gravi reati.
>Testo del Decreto Legislativo 1 marzo 2018, n.21
*COMANDANTE CORPO POLIZIA MUNICIPALE
DIRIGENTE UNITA' ORGANIZZATIVA PROTEZIONE CIVILE
Il provvedimento contiene una serie di importanti modifiche al Codice Penale. Viene introdotto anche il principio della riserva di codice, inserendo l'art. 3-bis del codice penale che sancisce come "nuove disposizioni che prevedono reati possono essere introdotte nell’ordinamento solo se modificano il codice penale ovvero sono inserite in leggi che disciplinano in modo organico la materia.” (ASAPS)