Nulla da fare per gli automobilisti indisciplinati: la Cassazione ha stabilito che è compito del trasgressore dimostrare l’inidoneità della cartellonistica stradale a segnalare il rilevamento elettronico della velocità
da rivistagiuridica.aci.it
I conducenti che ricevano una contravvenzione per eccesso di velocità elevata tramite autovelox e che facciano ricorso in opposizione all’ordinanza-ingiunzione emessa simultaneamente alla multa, sono gravati dall’onere di dimostrare che i segnali che indicano la presenza dell’autovelox o che avvisano che l’andatura dei veicoli è rilevata lungo la carreggiata da apparecchi elettronici, non siano adeguati alla loro funzione.
In detta ipotesi emerge dunque l’applicabilità di due diverse normative:
-l’art. 142 C.d.S., comma 6 bis, il quale prevede che “le postazioni di controllo sulla rete stradale per il rilevamento della velocità devono essere preventivamente segnalate e ben visibili, ricorrendo all’impiego di cartelli o di dispositivi di segnalazione luminosi, conformemente alle norme stabilite nel regolamento di esecuzione del presente codice”...
Fabrizio Frongillo