Venerdì 19 Aprile 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 03/01/2018

Catechista morta in un incidente nella gita di Capodanno: al vaglio la posizione dell'A5

La procura di Aosta tende a escludere responsabilità per i conducenti dei due mezzi
Federica Banfi, foto Facebook

Far luce sull'incidente che ha stroncato la vita di Federica Banfi e sulle eventuali responsabilità della Sav, società che gestisce l'autostrada A5 Quincinetto-Aosta. È l'obiettivo della procura di Aosta che ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo sulla morte della 19enne di Canegrate deceduta nella notte di Capodanno in seguito allo scontro tra un furgone e un pullman.
L'incidente

La 19enne era in vacanza a Brusson (Valle d'Aosta) con circa cento giovani della parrocchia di Canegrate, arrivati in montagna il 27 dicembre. Secondo una prima ricostruzione la giovane era a bordo di un minivan di nove posti che precedeva il pullman dell'oratorio e entrambi i mezzi erano diretti ad Aosta per i festeggiamenti. Lo schianto è avvenuto poco dopo le 23, nei pressi della galleria Garin, a Chatillon: il conducente del furgoncino, probabilmente a causa del ghiaccio, avrebbe perso il controllo del mezzo che è stato travolto dal pullman che seguiva. Un impatto devastante che ha spezzato la vita di Federica e che ha causato sei feriti.
L'indagine

Gli accertamenti della procura si concentrano sulle condizioni del manto stradale su cui pare sia stato rilevato molto ghiaccio. Gli inquirenti tendono a escludere responsabilità per i conducenti dei due mezzi coinvolti, ma entrambi i mezzi sono stati sequestrati e saranno sottoposti a una perizia che accerterà la dinamica dello scontro. Le indagini sono state affidate al pm Carlo Introvigne, che si è recato sul posto per un sopralluogo poco dopo l'incidente.
Il lutto

"Il dolore per la tragica morte di Federica è un peso enorme per le nostre comunità cristiane di Canegrate e San Giorgio su Legnano", ha scritto don Andrea Citterio, vicario parrocchiale di Canegrate. "Dalle prime ricostruzioni, l’incidente che ha coinvolto un pullman che abbiamo noleggiato e un pulmino del nostro oratorio è avvenuto a causa di una lastra di ghiaccio presente sul fondo della carreggiata autostradale, nonostante i mezzi viaggiassero in sicurezza e rispettando il codice della strada".

"Questo fatto dolorosissimo trafigge il cuore di tutti noi, di comunità cristiane e oratori vivi — prosegue il sacerdote —. Questa prova, capitata in giorni che immaginavamo sereni e di crescita, ci aiuti a capire – lo dobbiamo a Federica – quanto sia importante vivere seriamente".
 

da milanotoday.it

 


La tragedia della giovanissima catechista per Capodanno in Valle D’Aosta. “Gli accertamenti della procura si concentrano sulle condizioni del manto stradale su cui pare sia stato rilevato molto ghiaccio. Gli inquirenti tendono a escludere responsabilità per i conducenti dei due mezzi coinvolti, ma entrambi i mezzi sono stati sequestrati e saranno sottoposti a una perizia che accerterà la dinamica dello scontro.”

Mercoledì, 03 Gennaio 2018
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK