di Gianluca Fazzolari* e Raffaele Chianca**
…da Roma a… Bangkok… e torni con una patente in più… se torni…
…metti che per un motivo qualsiasi ti trovi nel sud-est asiatico, che magari ti trovi in Thailandia e che, sempre per caso, passeggiando per Bangkok incappi in una sorta di bazar dove per pochi Euro, ed in pochi minuti, puoi scegliere di diventare titolare di tutte le patenti di guida che vuoi…
Come recita Wikipedia “l'enorme varietà di strutture ricettive richiama a Bangkok ogni tipo di turista, da quello che viaggia in economia e che pernotta nella zona di Khaosan Road, non lontana dal Palazzo reale, a quello che cerca alberghi lussuosi, molti dei quali si trovano lungo il Chao Phraya”. Bangkok, oltre ad essere il principale scalo thailandese per i turisti diretti in altre località del Paese, offre edifici storici di sontuosa architettura, vasti mercati, un'ampia scelta di raffinate cucine e un'affascinante vita notturna, sovente caratterizzata da una fiorente industria del sesso, ma anche - ed a buon mercato almeno per noi occidentali - patenti di guida ed ogni sorta di falso documento…
Si tratta di una storia vera che gli autori in qualche modo hanno un po’ romanzato, togliendo tutti i riferimenti a persone realmente esistenti in modo da renderla neutra tanto da mettere in guardia chi volesse portarsi un ricordo del sud est asiatico. Il racconto di una realtà esistente e sconcertante. (ASAPS)