Venerdì 29 Marzo 2024
area riservata
ASAPS.it su
Articoli 20/10/2017

di Luigi Altamura*
RIFORMA DEL CODICE DELLA STRADA: CORSA CONTRO IL TEMPO AL SENATO

Quando si ipotizzava un rinvio alla prossima Legislatura delle norme in materia di riforma del Codice della Strada, ecco uscire dal cilindro politico, una accelerata sul disegno di legge nr. S.1638, che la Commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni del Senato ha ripreso ad esaminare dopo l'approvazione avvenuta alla Camera il 9 ottobre 2014. A distanza di ben tre lunghi anni (inutile dire che il tempo trascorso appare enorme), si torna a parlare di una proposta importante che dovrebbe rivedere le fondamenta del Codice della strada, introducendo concetti innovativi e procedimenti amministrativi anche più veloci rispetto agli attuali, valutando attentamente anche le nuove componenti della viabilità urbana e i rischi per la sicurezza stradale, soprattutto verso gli utenti vulnerabili. Il blocco dell'esame del disegno di legge al Senato, riguardava gli aspetti economico-finanziari, come evidenziato dalla Commissione Bilancio, e per molti mesi i confronti con i tecnici del Ministero dei Trasporti e del Ministero Economia e Finanze, avevano portato ad un nulla di fatto. Ora, improvviso, lo sblocco.

Nella seduta di martedì scorso il disegno di legge titolato "Delega al Governo per la riforma del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione del disegno di legge dei deputati Silvia Velo ed altri e del disegno di legge n. 1588 d'iniziativa governativa", il Presidente ha comunicato la presentazione di alcuni emendamenti che consentono di superare i problemi di carattere finanziario riscontrati in precedenza sul testo dalla Commissione bilancio, che avevano determinato la sospensione dell'iter d'esame. La stessa Commissione bilancio dovrà quindi esprimersi su tali proposte emendative, oltre che sulle altre presentate in precedenza.

Alcuni parlamentari hanno espresso poi la richiesta per riaprire il termine per la presentazione degli emendamenti. La richiesta è stata accolta ed entro giovedì 19 ottobre alle ore 12, tenuto conto del fatto che la Commissione bilancio non si è ancora espressa, sarà possibile presentarli. Ai lavori era presente anche il Vice Ministro ai Trasporti Nencini che auspica che gli emendamenti presentati dai relatori possano consentire alla Commissione bilancio di rivedere il parere contrario, ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, pronunciato a suo tempo su alcune parti importanti del disegno di legge in esame, così da consentire una sollecita ripresa dell'esame in Commissione. Insomma, una corsa contro il tempo che dovrà portare al più presto l'esame all'attenzione dell'Aula del Senato, per tornare in seconda (e speriamo definitiva, ma sarebbe un miracolo) lettura alla Camera. Riusciranno i nostri eroi a realizzare una riforma tanto attesa quanto richiesta da tutti i soggetti protagonisti della sicurezza stradale.



* Comandante Corpo Polizia Municipale di Verona


Una corsa contro il tempo che dovrà portare al più presto l'esame all'attenzione dell'Aula del Senato, per tornare in seconda (e speriamo definitiva, ma sarebbe un miracolo) lettura alla Camera. Riusciranno i nostri eroi a realizzare una riforma tanto attesa quanto richiesta da tutti i soggetti protagonisti della sicurezza stradale. (ASAPS)

Venerdì, 20 Ottobre 2017
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK