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Notizie brevi 21/08/2017

Salento, Porsche invade la corsia opposta: muoiono due giovani di 23 anni

Frontale nella notte all'altezza di Taviano con una Toyota Yaris. Hanno perso la vita Ivan De Blasi e Jasmin Gissela. Ferito il fidanzato della equadoregna. Alla guida della Porsche appena comprata un imprenditore farmaceutico indagato per omicidio stradale
Ivan De Blasi e Jasmin Gissela

Ancora sangue sulle strade pugliesi, e in particolare in Salento dove a distanza di una settimana dagli incidenti che sono costati la vita a una 25enne e a un 20enne, sono morti altri due giovani. E’ avvenuto nella notte fra sabato e domenica, sulla statale 274 all’altezza di Taviano, in un tratto di rettilineo all’uscita da Matino.

Era originario di quel comune Ivan De Blasi, 23 anni e tanta voglia di partire, carbonizzato nella Toyota Yaris che guidava. Nell’auto con lui c’erano Luigi Ruberti, di 28 anni e la sua fidanzata 23enne, Jasmin Gissela Cherre Quintero originaria dell' Ecuador, ma da tempo residente a Gagliano del Capo con Ruberti. Nel violento impatto con una Porsche Carrera, la coppia è stata sbalzata fuori dalla Yaris: lei è morta sul colpo per le lesioni alla testa, mentre il suo fidanzato ha riportato la frattura di una costola, guaribile in un mese.

Alla guida della Porsche c’era un 38enne imprenditore nel settore farmaceutico, di Zollino, che nell’urto si è fratturato il polso. La ragazza seduta accanto a lui, una 24enne di Lecce, è rimasta illesa. La dinamica, come ricostruita dagli inquirenti, attribuisce la responsabilità dell’incidente al conducente della Porsche, acquistata da pochi giorni: l’uomo, forse per l’alta velocità o per distrazione, avrebbe invaso la corsia opposta sulla quale viaggiavano i tre giovani e l’urto avrebbe sbalzato la Yaris oltre il guardrail, sulla complanare a cinque metri di profondità rispetto alla statale, mentre la Porsche si sarebbe girata due volte su se stessa rimanendo al centro della carreggiata.

Ruberti e la sua fidanzata sono finiti all’esterno, mentre Ivan De Blasi è rimasto incastrato al posto di guida, prima che l’auto prendesse fuoco. I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare a lungo per recuperare i resti carbonizzati. I cadaveri sono stati poi portati all’ospedale Vito Fazzi di Lecce, dove Luigi Ruberti è ricoverato. L’imprenditore è stato subito sottoposto ad alcoltest e a quello che rileva la presenza di droga nel sangue, ma è risultato negativo. Dovrà tuttavia rispondere dell’accusa di omicidio stradale, formulata dal sostituto procuratore che coordina le indagini, Carmen Ruggiero.

E nelle ore successive all’incidente, i social si sono riempiti di commenti di cordoglio per i due giovani morti. Sia Ivan De Blasi che Luigi
Ruberti frequentavano il mondo dei Cosplay e, assieme a Jasmin attendevano la prima fiera del fumetto, organizzata da Finibus terrae comics a Gagliano del capo per il 26 e 27 agosto. Proprio nei giorni scorsi Jasmin e Luigi avevano festeggiato due anni di fidanzamento e sognavano di andare lontano insieme, magari in Giappone. Sul suo profilo, la giovane ecuadoregna scrive con orgoglio: “Sono nata nella città più grande del mondo, sono nata a Esmeraldas”.

di MARA CHIARELLI
da bari.repubblica.it


Continua la scia di sangue di incidenti gravissimi e assurdi in Puglia. (ASAPS)

Lunedì, 21 Agosto 2017
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