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Notizie brevi , Animali 28/07/2017

Firenze
Capriolo investito sull’A/1 soccorso dalla Polizia Stradale

E’ finita bene la disavventura di un cucciolo di capriolo che, giorni fa, giaceva riverso sulla corsia di sorpasso dell’A/1, in prossimità di Calenzano. Il piccolo animale, investito da un mezzo in transito, era a terra sul selciato, vicino al guard-rail centrale, con le zampette posteriori ferite e non riusciva a muoversi. Chissà cosa avrà pensato quella povera bestiola in quei frangenti, con tutto quel fragore di auto e TIR che gli passavano accanto.

L’allarme è stato dato da un automobilista in transito, che ha contattato la centrale operativa della Polizia Stradale. Sul posto è stata dirottata una pattuglia della Sottosezione di Firenze Nord. Gli agenti sono giunti in un baleno e, appena avvistato il capriolo, gli hanno fatto da scudo con la loro auto, costringendo i veicoli che sopraggiungevano a rallentare, deviandoli sulla corsia di marcia. Ma c’era il problema di spostare il cucciolo che non poteva muoversi, in modo da poter badare a lui senza fargli correre ulteriori pericoli.



I poliziotti, addestrati anche a prestare soccorso agli animali, non si sono persi d’animo. Hanno usato il tappetino dell’auto come una barella, riponendovi sopra il cucciolo che, con cautela, è stato condotto fino alla prima piazzola di sosta. Il piccolo non ha protestato, anzi, ha capito che di quelle due persone in divisa blu, che gli avevano dato pure un sorso d’acqua, si poteva fidare. Gli agenti, poi, hanno fermato un furgone in transito, caricandoci sopra il capriolo e conducendolo fino al casello di Calenzano, in modo da affidarlo alle cure del veterinario. Il cucciolo, prima di essere portato via, ha fissato con i suoi occhioni i poliziotti e l’autista del furgone, che non dimenticheranno più quello sguardo.

Dall’inizio dell’anno, le pattuglie della Polstrada in Toscana hanno effettuato 13.502 interventi di soccorso a persone o animali in difficoltà.


Il giovane capriolo non conosce i gravi rischi della strada. Non solo lui. (ASAPS)

 

Venerdì, 28 Luglio 2017
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