La Tragedia in corso Svizzera
Muore l’anziana travolta dallo scooter, centauro indagato a Savona
Savona - Omissione di soccorso e omicidio stradale. Sono le accuse che la Procura contesta a Francesco Fotia, uno dei fratelli della nota famiglia di imprenditori, che alla guida di uno scooter (come ha poi confessato ai vigili urbani) mercoledì sera ha investito in corso Svizzera Emilia Ponzanelli, 77 anni, di Quiliano: l’anziana donna, le cui condizioni fin dai primi momenti erano apparse disperate (subito dopo il terribile impatto era andata anche in arresto cardiaco), è morta ventiquattro ore dopo al Santa Corona di Pietra Ligure. In preda al panico, il conducente della moto era scappato, salvo poi tornare, mezzora dopo, sul luogo dell’incidente accompagnato dal fratello Pietro. Oggi sarà eseguita l’autopsia disposta dal pubblico ministero Chiara Venturi titolare dell’inchiesta sul tragico incidente.
Incidente che è avvenuto in un tratto di strada dove non ci sono strisce pedonali. L’anziana (che era rimasta vedova tre anni fa e lascia un figlio, Fulvio, autista della Tpl), stando a quanto ricostruito dalla polizia municipale, stava attraversando da mare verso monte, passando fra le auto incolonnate nel traffico dell’ora di punta. Un’imprudenza che le è stata fatale.
Il centauro (che fosse solo in sella, lo avrebbe confermato un ex poliziotto della polizia stradale che ha assistito all’incidente), che stava sorpassando la fila di macchine, se l’è trovata infatti all’improvviso davanti e non ha potuto evitare l’urto. Poi, però, non si è fermato e ha proseguito in direzione di piazzale Amburgo. Ieri sono trapelati nuovi particolari sui concitati momenti della caccia allo scooter pirata che hanno coinvolto anche polizia e carabinieri. Sono stati gli agenti delle volanti a trovare la moto (nella zona dell’area ferroviaria, in piazzale Amburgo) che è poi risultata intestata a Donato Fotia, un altro fratello di Francesco Fotia, prima che quest’ultimo come detto, tornasse sul lungo dell’incidente a confessare che era stato lui a investire la donna. Una confessione che ovviamente la polizia municipale sta sottoponendo alle opportune verifiche.
CLAUDIO VIMERCATI
da ilsecoloxix.it
E anche questo pirata omicida non l’ha fatta franca. (ASAPS)