Martedì 16 Aprile 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 15/06/2017

Lecce, investì e uccise ciclista per vendetta: automobilista condannato all'ergastolo

Il giovane, che era sotto l'effetto di droghe, tornò indietro dopo aver superato i ciclisti, invase la corsia sulla quale si trovavano, li travolse e fuggì senza prestare soccorso: era il 22 gennaio del 2016

LECCE - Il gup del Tribunale di Lecce Vincenzo Brancato ha condannato all'ergastolo per omicidio e altri reati un automobilista ritenuto responsabile di aver investito deliberatamente due ciclisti (uccidendone uno e ferendo l'altro) per vendicarsi di un alterco scaturito da un sorpasso.

Il giovane, che era sotto l'effetto di droghe - secondo l'accusa - tornò indietro dopo aver superato i ciclisti, invase la corsia sulla quale si trovavano, li travolse e fuggì senza prestare soccorso. Fu arrestato dai carabinieri la sera stessa dell'incidente, il 22 gennaio 2016.

I fatti avvennero sulla strada che collega Squinzano alla marina di Casalabate, in Salento. L'imputato è accusato di omicidio volontario aggravato da futili motivi e dall'uso di droga, tentato omicidio, lesioni personali aggravate, omissione di soccorso, resistenza a pubblico ufficiale e riciclaggio di un'auto rubata. La vittima è il ciclista Franco Amati, di 67 anni, il ferito Ugo Romano, di 62 anni, entrambi leccesi.

da repubblica.it

 

>Design e aggressività, Giordano Biserni: "Fenomeno in crescita"

da Repubblica.it

 

>Report aggressioni su strada fra automobilisti nel 2015
L’Osservatorio il Centauro – ASAPS ha registrato  182  episodi (+4,6%) gravi
che hanno causato 7 morti (+16,6%) e 258  feriti (+24%) di cui 38 molto gravi
In 66  casi (36%) usate armi proprie o improprie

 


Condanna esemplare.
Si è trattato ovviamente di un omicidio volontario scaturito da un banale diverbio avvenuto sulla strada. Il protagonista era drogato, questi i risultati dopo l’assunzione di quelle maledette sostanze! Lo sappiano anche i maledetti spacciatori. (ASAPS)

Giovedì, 15 Giugno 2017
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK