San Leo, ubriaco alla guida uccise mamma e figlia: in Appello per chiedere una riduzione di pena
Era il 31 gennaio del 2016 quando nel pieno centro abitato di San Leo, il rumeno Danut Alexe alla guida della sua mini-car, investì ed uccise Letizia Fiacchini di dieci anni e la madre Marzanna Barbara Stepien di 51 anni. L’uomo, a seguito degli accertamenti della Polizia Municipale, risultò con un tasso alcolico 4 volte superiore al consentito. Quella tragedia colpì la comunità di San Leo e l’intera città e nel giorno dei funerali fu istituito il lutto cittadino. L’investitore fu trasferito nel carcere di San Benedetto la sera stessa dell’incidente. Lo scorso luglio arrivò la sentenza di condanna in 1° grado per 9 anni e 2 mesi per omicidio e guida in stato di ebbrezza, l’avvocato difensore decise di ricorrere all’appello per chiedere una riduzione di pena per il suo assistito. Danut Alexe venerdì 28 aprile sarà di fronte alla Corte d’Appello di Firenze; il suo attuale legale Carmen Capoccia, potrebbe chiedere i domiciliari.
CP
da arezzoora.it
Lo sconto di pena?? I fatti.
“Investì ed uccise Letizia Fiacchini di dieci anni e la madre Marzanna Barbara Stepien di 51 anni. L’uomo, a seguito degli accertamenti della Polizia Municipale, risultò con un tasso alcolico 4 volte superiore al consentito. Lo scorso luglio arrivò la sentenza di condanna in 1° grado per 9 anni e 2 mesi per omicidio e guida in stato di ebbrezza...” (ASAPS)