(ASAPS) FIRENZE – All’indomani della tragica morte dell’agente di polizia Sergio Romeo, ucciso da un conducente ubriaco e drogato nella centralissima via Baracca, l’assessore alla polizia municipale Graziano Cioni aveva annunciato un ennesimo giro di vite. I dati relativi alla sinistrosità mortale del 2005, avevano mostrato una città preda della violenza stradale, nonostante le contromisure intraprese fossero davvero molte. Così, oltre all’incremento delle postazioni fisse di autovelox nei punti neri della rete cittadina, Cioni aveva immediatamente annunciato l’arrivo del temuto Fotored, una sofisticata telecamera in grado di fotografare i veicoli che superano il semaforo con la luce rossa. Dopo appena un giorno di attività, il primo Fotored messo in funzione – collocato al pericolosissimo incrocio tra lungarno Colombo, il Ponte da Terrazzano e via De Sanctis – sono state effettuate 27 rilevazioni, che hanno colto in flagrante 3 ciclomotori e 24 vetture. Tra queste, anche macchine di aziende municipalizzate, i cui conducenti dovranno pagare i 137,55 euro previsti dall’articolo 146 del codice della strada e subire la decurtazione di 6 punti dalla patente. Per i privati che invece non comunicheranno i dati del trasgressore entro i 60 giorni concessi, si profila inoltre un altro salasso di 357 euro, come previsto dall’articolo 180 del Cds. (ASAPS) | |