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Notizie brevi 13/01/2006

COMO, AGENTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE BLOCCA UN LADRO IN FUGA E LO IMMOBILIZZA A TERRA. I PASSANTI LO APPLAUDONO A LUNGO

 

 

COMO, AGENTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE BLOCCA UN LADRO IN FUGA E LO IMMOBILIZZA A TERRA. I PASSANTI LO APPLAUDONO A LUNGO
(ASAPS) COMO – Come nei film, i passanti hanno visto tutto: voci concitate nel pieno centro del capoluogo, che gridavano "al ladro" e "aiuto polizia". Poi lo scalpitio tra la folla, con un ladro in fuga braccato a pochi passi da un vigile urbano in divisa. Per il delinquente, non c’è stato niente da fare: nonostante scagliasse dietro di sé ogni oggetto che gli capitasse tra le mani, l’agente è riuscito a placcarlo come in una partita di rugby, e dopo una brevissima colluttazione è riuscito a immobilizzarlo e mettergli le manette. Tutto era cominciato alcuni istanti prima, in piazza Cavour, dove un marocchino di 24 anni era riuscito a rubare una costosa macchina fotografica digitale a tre turisti, una ragazza americana di 27 anni, e due ragazzi inglesi di 18 e 24. Stavano facendo alcune riprese del lungolago, quando il ladro ha messo in atto il suo piano. Ha parlato con i tre e poi si è offerto di scattare loro alcune istantanee. Appena ha avuto la fotocamera in mano si è messo a correre. Nei pressi, l’agente stava facendo il proprio giro di pattuglia appiedata, quando le urla e le richieste di aiuto hanno attirato la sua attenzione. Vicino alle vittime del ladruncolo c’era anche l’assessore provinciale Alessandro Colombo, che ha assistito alla scena e che è stato tra i primi a dare l’allarme. Il vigile, con una prontezza di riflessi davvero eccezionali, è riuscito ad inseguire il marocchino e bloccarlo. Quando l’ultima manetta si è stretta al suo polso, attorno a lui decine di persone hanno cominciato ad applaudirlo. Forse non se l’aspettava, ma crediamo di poter interpretare quello che ha provato: vale più la riconoscenza dei cittadini che una medaglia, questo è sicuro. Il marocchino è stato poi accompagnato in Questura, per le procedure di identificazione, e subito dopo dichiarato in arresto. (ASAPS)
 


 

Venerdì, 13 Gennaio 2006
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