Ad
una specifica richiesta di chiarimento da parte di Assogomma - Associazione
Nazionale fra le Industrie della Gomma, Cavi elettrici e Affini,
il Ministero delle Infrastruttire e Trasporti, il 31 marzo scorso,
si è pronun-ciato nel senso che le catene e gli pneumatici
da neve, si possono montare in alternativa per la marcia sulla neve
o su ghiaccio quando è imposto l’obbligo con apposita segnaletica.
Pubblichiamo il testo del quesito di Assogomma e, a seguire, la
risposta del
Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Milano, 16 febbraio
2005
Spett.le
Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti
P.le Porta Pia, 1 - Roma
Oggetto: pneumatici invernali e catene da neve 00198
Illustrissimo On. Ministro Lunardi,
le avverse condizioni atmosferiche, tipiche della stagione invernale,
stanno ormai interessando il nostro Paese senza più fare
distinzione tra il Nord ed il Centro-Sud; anzi sono proprio le regioni
di quest’ultima area geografica che vivono i maggiori disagi,
forse proprio per una scarsa abitudine ad affrontare simili situazioni
climatiche.
Allo scopo di fornire un contributo alla sicurezza stradale Assogomma
– l’Associazione di Confindustria che rappresenta tra
le altre tutte le Industrie che producono pneumatici (Bridgestone,
Continental, Goodyear-Dunlop, Marangoni, Michelin, Pirelli e Yokohama)
- ritiene opportuno richiamare l’attenzione di codesto Spettabile
Ministero sul fatto che con l’uso di pneumatici invernali (detti
anche da neve o termici) si garantirebbe la prosecuzione della marcia,
in tutta sicurezza e senza fermarsi. E’ noto infatti che questi
prodotti innovativi assicurano prestazioni superiori in aderenza,
motricità e frenata nelle abituali condizioni invernali ovverosia
quando la strada non solo è innevata ma anche ghiacciata,
bagnata, ecc. e non necessitano del montaggio di catene. Non è
un caso che numerosi Paesi europei, come l’Estonia, la Finlandia,
la Lettonia, la Lituania, la Norvegia, la Svezia e la Slovenia abbiano
reso obbligatorio il montaggio di pneumatici invernali. In altri
Paesi, come il nostro, l’uso di pneumatici invernali o catene
montate è reso obbligatorio in presenza dell’apposito
cartello segnaletico. Questo succede in Italia, Austria, Francia,
Germania, Spagna e Svizzera. In alcuni di questi Paesi però
(Svizzera, Austria e Germania), l’impiego di pneumatici invernali
è diffuso in ben oltre la metà delle autovetture circolanti.
Inoltre, come accade in Svizzera, le compagnie di assicurazione
che emettono polizze KasKo non risarciscono i danni se l’autovettura
in periodo invernale è equipaggiata con pneumatici estivi
Per quel che ci risulta nessun Paese europeo ha introdotto l’obbligo
di “catene a bordo” che peraltro su alcune autovetture
non è possibile utilizzare. Per completezza di informazione
va segnalato che la regione Valle d’Aosta, già dal 1997,
ha emanato una specifica ordinanza che impone l’utilizzo di
pneumatici invernali o di catene al seguito dal 15 ottobre al 15
aprile.
Proprio per rendere fruibile agli automobilisti quanto previsto
dal nostro Codice della Strada, abbiamo realizzato e distribuito
in decine di migliaia di copie un poster, che alleghiamo, al quale
codesto Spettabile Ministero ha garantito l’alto patrocinio
e numerosi altri qualificati Enti ed Istituzioni hanno collaborato
alla sua redazione.
Tutto ciò premesso, in vista di un eventuale provvedimento
sull’argomento, annunciato dalla stampa come imminente, Assogomma
auspica che vengano tenute in considerazione le esperienze maturate
negli altri Paesi e sia rispettato quanto già previsto dal
nostro Codice della strada.
Qualora si volesse introdurre l’obbligo di catene a bordo lo
stesso dovrà quantomeno essere considerato assolto se l’autovettura
sia già equipaggiata con pneumatici invernali. Infatti è
da scongiurare che, come accaduto in questi giorni, si ripetano
episodi di automobilisti che, pur essendo muniti di pneumatici invernali,
vengano inspiegabilmente costretti dalle Forze dell’Ordine
ad invertire il senso di marcia ovvero vengano minacciati di sanzioni
ingiuste ed ingiustificate. Rimanendo a disposizione per ogni eventuale
ulteriore chiarimento, si coglie l’occasione per porgere distinti
saluti.
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