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NEWS CONTROMANO 24/05/2016

Napoli, contromano in Tangenziale, abbracciati verso la morte

Escono mano nella mano dalla loro ultima serata in discoteca, sembrano sereni, sicuramente liberi e scanzonati, a loro agio in bermuda e magliette estive. Poi, qualche minuto più avanti, inizia il viaggio nella notte, la loro ultima notte, quella destinata a finire in tribunale, a riempire le pagine di un processo che ora attende solo la parola fine. Eccoli, nella notte di morte e rimpianti - era il 25 luglio scorso - quando imboccano la tangenziale all’altezza di Agnano.

Ricordate il caso? Sono Aniello Mormile, un dipendente della Tirrenia incensurato, 28enne di buona famiglia, che nel tempo perso si diverte a fare il dj; accanto a sé, ha la fidanzata, si chiama Livia Barbato, una studentessa 22enne appassionata di fotografia e innamorata della vita: è lei la prima vittima di un incidente stradale provocato dalla decisione di Nello di percorrere un lungo tratto di tangenziale contromano. Una manovra folle (omicida e suicida al tempo stesso) che non ha ancora una ragione, culminata nello scontro con l’agente di commercio Aniello Miranda, ucciso a 48 anni mentre procedeva nel verso opposto al dj, quello giusto.

Una storia maledetta, con due morti, un imputato, almeno tre famiglie (compresa quella di Mormile) costrette a masticare rabbia e dolore per quanto avvenuto in una manciata di minuti, nel cuore dell’estate napoletana. Minuti inspiegabili, incomprensibili, secondo quanto ha confermato pochi giorni fa l’imputato al gup De Ruggiero, ricordando di non ricordare, di non sapere, di non immaginare cosa o chi lo ha indotto a fare quella maledetta inversione a «U».

Ora, di quella notte, almeno per quanto riguarda la catena di avvenimenti si sa davvero tutto. Decisive le indagini coordinate dal procuratore aggiunto Nunzio Fragliasso e dal pm Michele Prisco, che si sono affidati al lavoro della polizia stradale e, in particolare, al contributo del sovrintendente Alessandro Zandra: sua la ricostruzione tridimensionale, in una sorta di film da brividi, in cui ci sono le immagini vere (delle telecamere), le voci di paura dei primi soccorritori e la scena dello scontro finale. 


>Napoli, contromano in tangenziale: il video choc delle telecamere di sicurezza


>Incidente in Tangenziale, la ricostruzione in 3D dalla Panda

 

>Incidente in Tangenziale, il conducente della Clio in 3D

 

di Leandro Del Gaudio
da ilmessaggero.it

 


 Un tragico contromano dai contorni incredibili. Lo avevamo già registrato nel nostro Osservatorio fra i 337 contromano gravi del 2015, nei quali sono decedute 29 persone 251 hanno riportato serie lesioni. (ASAPS)



Martedì, 24 Maggio 2016
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