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Notizie brevi 23/11/2015

Noi agenti e la bomba sociale che esplode

Il sindacato della polizia municipale: «Non c'è più senso civico e ne paghiamo le conseguenze»

GROSSETO. Il Sulpl il sindacato unitario dei lavoratori della polizia municipale e locale esprime la sua solidarietà all'agente di Grosseto aggredita e ferita da un parcheggiatore abusivo il 16 novembre mentre era in servizio all'Ospedale Misericordia. Gli agenti riportano alla cronaca tutti gli episodi, accaduti negli ultimi mesi, in cui sono stati vittime agenti di polizia municipale.

Il 25 agosto sono tre i componenti del corpo di polizia municipale di Castiglione della Pescaia vittime nell'ambito di un'operazione di repressione all'abusivismo commerciale. Il 18 luglio 2015 è il caso di un agente del corpo di polizia municipale di Monte Argentario che stava eseguendo un normale controllo di viabilità.

«Ad esse scrive il Sulpl devono essere aggiunte le diverse aggressioni subite che fortunatamente non hanno portato a conseguenze fisiche grazie alla fermezza degli operatori; ricordiamo quanto è successo ad inizio settembre agli operatori del corpo di polizia di Follonica impegnati nel contrastare il fenomeno dell'abusivismo commerciale e della contraffazione. Ed infine ci sono da annoverare le innumerevoli aggressioni verbali che quotidianamente subiamo durante i più svariati servizi d'istituto».

Il Sulpl cita anche dati ufficiali dell'Osservatorio di Asaps, l'Associazione sostenitori e amici della Polizia Stradale a dimostrazione di quanto cresca il fenomeno dell'aggressività verbale e fisica contro gli agenti di polizia.

«I comandi di polizia municipale e locale sono composti da donne e uomini che quotidianamente tentano di far rispettare le regole base» della vita civile: «cercano di insegnare la considerazione del prossimo scrive il sindacato il riconoscimento della dignità equità umana e la coesione sociale nelle città».

E soprattutto tentano «di far diminuire quell'insicurezza diffusa continuano e onnipresente nelle nostre comunità, garantendo una vita più serena, con tutti i problemi che la società oggi ingloba».

È un lavoro difficile, insomma, spesso ingrato, anche perché «denotano il decadimento dei valori istituzionali scrive il Sulpl che costituisce il baluardo per la difesa della sicurezza e il rispetto del senso civico di una comunità».

«Ci troviamo a fronteggiare e qui il punto più significativo della nota del sindacato degli agenti una bomba sociale che sta esplodendo, e a pagarne le conseguenze, oltre alla cittadinanza onesta, ci sono figure professionali che vengono chiamate a svolgere funzioni di vigilanza e controllo di "prossimità del territorio", che di fatto oramai consistono in vere e proprie operazioni dipolizia al pari di quelle delle forze di polizia statali».

«Si devono fronteggiare richieste che sempre più pressanti prosegue la nota sia dalla cittadinanza, ma anche dalle istituzioni statali».

Le attività che gli agenti di polizia locale sono chiamati a svolgere vanno sempre di più verso problematiche di ordine pubblico (di competenza specifica degli organi statali) e sempre meno verso tematiche di ordine e sicurezza urbana, (che fanno riferimento alla figura del Sindaco ed alle strutture ad esso collegate)».

«La polizia municipale e locale scrive il Sulpl è ormai l'avamposto della sicurezza urbana, ma si ci dimentica che "non è riconosciuta come forza di polizia».

«E non per ultimo bisogna tener conto della totale assenza per gli agenti di polizia municipale e locale di una formazione operativa specifica per svolgere in sicurezza il proprio servizio.

Noi siamo una forza di polizia con enorme professionalità e dignità e abbiamo bisogno di una Legge di Riforma che lo riconosca in maniera inequivocabile, con il solo fine di garantire il bene comune, il servizio ai cittadini e la legalità e vibilità nelle città come nei piccoli comuni».

da red.presstoday.com


Il Sulpl cita anche dati ufficiali dell'Osservatorio di ASAPS, l'Associazione sostenitori e amici della Polizia Stradale a dimostrazione di quanto cresca il fenomeno dell'aggressività verbale e fisica contro gli agenti di polizia. (ASAPS)

Lunedì, 23 Novembre 2015
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