A Forlì l’Olimpiade alcolica, la prima in cui chi vincerà sarà il vero perdente.
Un affronto alla città della “Settimana del buon vivere”
Siamo sinceri quando all’ASAPS abbiamo sentito parlare di “Olimpiadi alcoliche” organizzate in un locale del centro di Forlì pensavamo ad uno scherzo. Poi abbiamo scoperto che l'evento è veramente organizzato da un gruppo di universitari.
Qui non si tratta di essere bacchettoni, ma di ricordare che sarebbe la prima olimpiade in cui vinceranno i perdenti, cioè quelli che bevono di più, ci pare di avere capito.
L'alcol, lo sappiamo, è la prima è più pericolosa delle sostanze tossiche e spesso si trasforma in un detonatore per le commissione di reati oltre che essere una delle principali cause di incidenti stradali.
Dobbiamo stigmatizzare questa iniziativa che si concretizza in una città che si è data un suo nuovo efficace profilo con la sua intelligente “Settimana del buon vivere” e per il fatto che in Italia per la prima volta dopo tanti anni tornano a crescere le vittime della strada, con evidenti connessioni con l’abuso di alcol. Anche nella provincia di Forlì - Cesena con 22 morti ad oggi, abbiamo già superato il numero complessivo di vittime di tutto il 2014 quando furono 19.
Visto che l'evento comunque si terrà ricordiamo ai gestori del locale che al di là di chi lo ha organizzato, la somministrane di alcolici a chi è già ubriaco è una violazione sanzionabile con possibili conseguenze anche per la gestione del locale.
Facciamo appello alle autorità, prefetto e sindaco, affinché siano organizzati almeno servizi per impedire in particolare conseguenze ai fini della sicurezza stradale e quella pubblica.
Ci auguriamo solo che il divertimento si mantenga in argini minimi e adeguati e che non ci siano dei vincitori in realtà perdenti. Se ci fosse un ripensamento che annulli questa assurda olimpiade, sarebbe salutato con favore, perché sarà anche l'unica - ci perdoni Pierre de Coubertin - dove "importante è non partecipare!"
Forlì, lì 22.10.2015
Giordano Biserni
Presidente ASAPS
LA STRANA OLIMPIADE ALCOLICA
Proprio qui a Forlì dovevano organizzare questa Olimpiade alcolica? C’è stata una reazione fermissima del Sert e di tante associazioni oltre all’ASAPS come l’AICAT e altre ancora. Apprendiamo che la “Olimpiade alcolica” programmata per la serata di venerdì 23 ottobre da un gruppo di universitari sarebbe stata annullata, ripiagando su una normale serata come per altre feste analoghe. Speriamo che non organizzino ora un più modesto campionato romagnolo di bevute con alcolici. (ASAPS)