Venerdì 19 Aprile 2024
area riservata
ASAPS.it su
Posta 17/08/2015

IL CUORE OLTRE IL DOVERE
LA BELLA  TESTIMONIANZA DEL POLIZIOTTO CHE RITIRA LA PATENTE PER ALCOL OVER QUOTA AD UNA SIGNORA DI QUASI 70 ANNI, USCITA DAL SUO DURO LAVORO,  INCONSAPEVOLE DELLA SUA CONDIZIONE DOPO UN RICCO “APERITIVO”

Foto Coraggio - archivio Asaps


Commento di Daniele Bianchi


Auto che sbanda, non si sa perché, dopo aver fatto una rotonda e si schianta contro due auto in sosta.. conducente una signora quasi settantenne..
-Signora ha avuto un malore?
-Ma no, sto bene..
-Ha bevuto qualcosa?
-Ma assolutamente no.. ci mancherebbe!
-Va bene.. però le dobbiamo comunque fare l'alcoltest.
..è sicura di non aver bevuto?
-Guardi.. sono uscita dal lavoro e mi sono fermata a fare un aperitivo ANALCOLICO..
-Allora non ci sono problemi.. prego.. soffi..
.... oltre 1,2 g/l ....
-Signora.. alla faccia dell'analcolico... oltre 1,2!
-va beh.. ho bevuto un mojito?
-Un mojito ?! ma non era analcolico?
-Cosa?
-L'aperitivo.. mi ha detto di averne bevuto uno analcolico!
-Quando?
-signora.. circa 30 secondi fa.. mi ha detto di aver preso un aperitivo analcolico.. anzi.. a ripensarci ancora prima aveva detto che non aveva bevuto niente..
-Chi?
-Come chi??? Lei signora.. mi ha detto che non aveva bevuto e poi che aveva preso un analcolico.. e poi adesso vien fuori il mojito?
-...Ma chi le ha detto del mojito...??
-USSSIGNURRR..... adesso si sieda.. anzi.. mi siedo io che è meglio..

E questa è la fase comica.. fino a che il cervello non elabora milioni di pensieri.. insieme a tutto quello che già deve pensare per andare avanti e scrivere tutte le cose per bene..
perché quando hai finito tutto.. quando tutto è stato firmato.. e ti chiudi nell'auto, inizi a pensare.. a rimuginare..
La signora non è un ragazzetto dal cervello in pappa.. è una arzilla figlia di romagna.. vicino ai 70, che si spacca ancora la schiena tutti i giorni in un ristorante per portare a casa quattro soldi bucati..
E dopo una giornata di lavoro, prima di rincasare.. si ferma a bersi qualcosa di dolce, fresco, per spegnere magari un attimo il cervello e riposare tutto.. anima e corpo..
Ma poverina.. lei non pensa che a quel punto della giornata il suo corpo è debole, affaticato ed affamato.. e quell'unico bicchiere che beve, concentrato di alcol, è l'unica cosa che il suo stomaco riceve.. ed è tutto quello che entra in circolo nel sangue.
La signora percorre poca strada, prima dell'incidente prende un marciapiede, rompe il cerchio, continua ad andare avanti, rotonda, sbanda, sinistra, destra, SBAMM...
A mente fredda rivedi la scena al rallentatore.. vedi l'auto impazzita sbandare a sinistra, sul marciapiede contromano, ritornare a destra, sbattere contro le auto in sosta..
E li ti rendi conto che quello non era "il momento" di nessuno...
Perché un pedone poteva esserci.. o un bimbo in bici.. tu che leggi.. io che scrivo.. chissà..
E lei che finito tutto.. accompagnata dalla figlia, torna a casa dal compagno, cardiopatico, e piange.. perché non sa come dirgli che quell'utilitaria che la porta a lavorare tutti i giorni, forse non potrà ripararla, e che la patente gliel'abbiamo tolta noi..
E vi giuro che vedere piangere una signora di quasi 70 anni di fronte a te.. fa male..fa tanto male..
Eppure sai che hai fatto bene, che hai fatto il tuo lavoro, che è andata da miracolo che nessuno si sia fatto del male..
Eppure.. eppure dentro di te ti senti ferito.. per quelle lacrime che vedi scendere da quegli occhi provati..

Non voglio dire niente con tutto questo..
Solo cercare di fare capire che tante volte, indossare queste uniformi, è così difficile.. tanto quanto è difficile spiegarlo..
 



La testimonianza  molto umana di un operatore della Stradale che vive sull’asfalto le esperienze di un servizio a volte veramente sorprendente. (ASAPS)

Lunedì, 17 Agosto 2015
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK