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Posta 24/07/2015

GUIDARE E TELEFONARE
Un serio problema che è sotto gli occhi di tutti ogni giorno, ma sicuramente di scarso interesse per gli organi Istituzionale deputati a far rispettare le regole

Al Signor Presidente Dr. Biserni
 
Buongiorno Dottore, Le scrivo questa missiva per richiamare la Sua attenzione su di un problema che è sotto gli occhi di tutti ogni giorno, ma sicuramente di scarso interesse per gli organi Istituzionale deputati a far rispettare le regole e mi riferisco alla Polizia Locale e Forze dell’Ordine in genere. Si tratta dell’uso del telefono cellulare durante la guida, senza auricolari o mezzi di ausilio simili. Questa cattiva abitudine è largamente diffusa ma per niente contrastata come a mio modo di vedere andrebbe per l’estrema pericolosità di questo comportamento che sicuramente è causa mi molti incidenti e quindi mette a repentaglio la salute di chiunque. Non si vede e soprattutto non si sente mai parlare di piani per contrastare questo maledetto fenomeno; forse è troppo faticoso fermare questi soggetti in flagranza e redigere un verbale? Forse è più facile stare dietro un rilevatore di velocità a premere il pulsante e poi scaricare in Ufficio il file, tanto poi fa tutto il computer? Cosa si sta facendo di serio sotto questo punto di vista e cosa si farà per il futuro ammesso che ci sia in cantiere un progetto specifico?
 
Cordialmente
Renzi Angelo

***

 

Gentile signor Renzi,
lei ha messo il dito come dire proprio sulla “tastiera”, il problema che ci  segnala è reale! Però le devo dire che noi siamo stati i primi e forse unici ad affrontarlo anche con  un monitoraggio a fine 2013 inizio 2014. Fatto con i nostri collaboratori nelle principali città italiane. Lo può leggere qui sotto con gli articoli correlati e i nostri appelli.
 
Anche nell’articolo pubblicato martedì sul terribile record di vittime (ben 30) negli incidenti del fine settimana io fra le possibili cause ho indicato anche l’uso e abuso del cellulare alla guida.
https://www.asaps.it/51135-_30_morti_molto_silenziosi_record_di_vittime_degli_ultimi_tre_anni_nel_terzo_fin.html
 
 Come può vedere abbiamo fatto e stiamo facendo il possibile per richiamare l’attenzione degli organismi responsabili e degli organi di comunicazione su questo problema.
Certo è anche vero che la contestazione non è neppure facile visto che noi italiani siamo campioni olimpici di lancio del cellulare alla vista della pattuglia.
Questa infrazione è praticamente impossibile contestarla con accertamento a distanza (come la velocità), impossibile di notte, impossibile con il cattivo tempo, inoltre gli automobilisti italiani sono poi sempre pronti a fare ricorso per dimostrare l’indimostrabilità della sanzione contestata, per questo, stando così le cose, anche le forze di polizia sono molto demotivate e i risultati sono questi. Ma noi non molleremo.
Spero ci sostenga anche con la sua adesione all’ASAPS.
Cordiali saluti.
 
Giordano Biserni

 
 
>Cellulari alla guida. Monitoraggio dell’ASAPS sul territorio nazionale
Elevato l’utilizzo del telefonino al volante, notevole la “trasgressione” femminile
Media nazionale utilizzo 12,4%. Si equivalgono Nord e Sud. Le punte più alte a Torino e Palermo con il 14%, a Roma 13,6%, a Napoli 13,5, Bologna 13%,  Milano 12%, Firenze "solo" 10,2%. Punte del 16% a Verona e Forlì


 

>E’ allarme sull’uso di cellulari, smartphone e tablet alla guida e ora anche selfie
Appello dell’ASAPS  per un più efficace contrasto a un fenomeno pericoloso e sempre più diffuso


 
>Scatta l’allarme “FOMO”
Telefono e guida: quando il pericolo è comunicare ma il bisogno di farlo è patologia con  la paura di essere tagliati fuori
In Francia nuova campagna contro la  micidiale distrazione: un terzo dei conducenti scrive e legge mentre guida e se oggi non avessimo questa emergenza, avremmo quasi azzerato vittime e sinistri. In Italia solo l’ASAPS ha lanciato una campagna, con i suoi pochi mezzi
 
Di Lorenzo Borselli


 
 
>Ecco come negli altri paesi si affronta già seriamente il problema della distrazione alla guida a causa dell’uso del cellulare
Guarda i video
In Italia solo l’ASAPS ha lanciato una campagna sull’argomento

 

 
>E' partita la campagna ASAPS contro il nuovo “sistema di distrazione di massa”: l’uso del cellulare e il lancio di SMS alla guida, la moderna sbornia del terzo millennio: “Un messaggio a volte accorcia la vita”
Rilanciata da decine di giornali e decine di web. Cerchiamo aiuto per rilanciarla ancora sui quotidiani e sui portali attenti alla sicurezza stradale. Dateci una mano. Abbiamo stampato diverse centinaia di copie del manifesto

 

 

>E’ allarme sull’uso di cellulari, smartphone e tablet alla guida e ora anche selfie
Appello dell’ASAPS  per un più efficace contrasto a un fenomeno pericoloso e sempre più diffuso



>Belgio, parte una nuova campagna contro l'uso del telefono al volante
Chi fa uso dello smartphone durante la guida moltiplica per 23 il rischio di incidente stradale
Sconfortante il confronto con l'Italia: nel Regno è utilizzato dal 3,2% dei conducenti contro il 12,4 del Belpaese, come scoperto dall'ASAPS nel 2013
di Lorenzo Borselli

 
 

 


Una mail ci richiama l’attenzione su un problema che da tempo è monitorato dall’ASAPS e sul quale stiamo sollecitando più severi interventi di tutte le  forze di polizia. Ma insisteremo ancora. (ASAPS)

Venerdì, 24 Luglio 2015
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