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Francia: ecco quanto si muore contro gli alberi lungo le strade 326 vittime e 952 feriti gravi nel 2013
In Italia buio numerico totale
Le soluzioni proposte dall'associazione Prévention Routière

 

 

(ASAPS) PARIGI, 17 marzo 2015 – “I cipressi che a Bólgheri alti e schietti, Van da San Guido in duplice filar, Quasi in corsa giganti giovinetti, Mi balzarono incontro e mi guardar”. Per Giosué Carducci, i cipressi “Davanti a San Guido” erano un ricordo indelebile della propria infanzia. Per noi, sono una sorta di insostituibile arredo urbano, ma spesso, i tronchi degli alberi si sono rivelati una trappola mortale. Purtroppo, i dati su questa fattispecie di sinistrosità, in Italia, non ci sono.

In Francia, invece, i dati ci sono eccome e aprono un inquietante scenario che meriterebbe il giusto approfondimento anche in Italia.
Secondo gli studi del dipartimento interministeriale della Sécurité Routière, il 10% delle collisioni mortali, Oltralpe, hanno come protagonista il tronco di un albero, sia nei centri urbani che nella viabilità esterna: nel 2013 hanno provocato la morte di ben 326 persone (il totale di vittime fu di 3.250) e il ferimento grave di altre 952 (il totale raggiunse quota 25.873).

Detta così, la soluzione potrebbe essere semplice: abbattere le piante. Tuttavia, una speciale commissione del Consiglio Nazionale della Sicurezza Stradale, che si occupa di soluzioni tecnologiche e di infrastrutture, e di cui fa parte l'associazione Prévention Routière è di altro avviso. Gli esperti di questa solida organizzazione – per molti aspetti simile a noi dell'ASAPS, perché presente con studi, campagne ed osservatori – ritengono che attorno alla carreggiata potrebbe essere ripensato la presenza dell'albero con alcuni accorgimenti, come la piantumazione di piante più lontane dalla carreggiata, l'utilizzo di alcune speciali barriere di contenimento e l'abbassamento del limite di velocità nei tratti nei quali l'abbattimento di alberi particolari o secolari potrebbe apparire del tutto sconsiderato. Del resto, ve l'immaginate voi San Guido senza quell'impressionante tunnel arboreo che incantò Carducci? Siamo pronti a ricevere le vostre idee: fatevi avanti. (ASAPS)


I francesi sanno quantificare anche questo tipo di tragici incidenti. (ASAPS)

Martedì, 17 Marzo 2015
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