Guida in stato di ebbrezza - Accertamento - Modalità - Alcoltest - Due determinazioni non concordanti - Conseguenze - Oblazione per il valore più basso - Ammissibilità
In tema di guida in stato d’ebbrezza, il giudice legittimamente ammette all’oblazione l’imputato del reato di cui all’art. 186 c.s. in presenza di due misurazioni alcolimetriche che abbiano dato valori diversi, di cui una sola corrispondente al tasso più basso per cui è consentita l’oblazione.