Venerdì 19 Aprile 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 18/04/2005

Dal Ministero dell’ambiente arrivano 25 milioni di euro per aumentare il parco circolante dei due ruote ecologici, oggi fermo al 10 per cento - Incentivi per i motorini 250 euro per gli euro 2

Dal Ministero dell’ambiente arrivano 25 milioni di euro per aumentare il parco circolante dei due ruote ecologici, oggi fermo al 10 per cento
Incentivi per i motorini
250 euro per gli euro 2

Ci siamo. Dopo tante indiscrezioni e varie discussioni, arrivano i tanto sospirati incentivi per l’acquisto di motorini meno inquinanti, ossia quelli omologati come "Euro 2" (da non confondere con gli Euro4 delle auto che seguono altre strade normative). Il ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e l’Ancma, l’associazione nazionale ciclo motociclo accessori, hanno infatti firmato un accordo di programma per proseguire nel 2005 l’erogazione di incentivi per i 50 cc più puliti.
Lo sconto sul listino è forte (250 euro) e le aspettative sono grandi: "La precedente campagna di incentivi - ha dichiarato il ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Altero Matteoli - ha messo su strada circa 280.000 ciclomotori meno inquinanti. I motorini sono diventati ormai un’alternativa all’auto in molti centri urbani ed è giusto quindi incentivare quelli a più basse emissioni.
In questo modo si va nella direzione di migliorare la qualitý dell’aria nelle aree urbane e si aiuta l’industria ad indirizzarsi verso produzioni maggiormente compatibili con l’ambiente". Secondo l’accordo, il ministero, per la campagna ’euro 2 2005’, stanzia 25 milioni di euro che porteranno ad un incentivo pari a 250 euro per l’acquisto di ciascun ciclomotore omologato ’euro 2’. Oggi i ciclomotori in circolazione rispondenti agli standard ’euro 2’ sono una quota inferiore del 10% del parco circolante (in totale i motorini euro 1 e euro 2 su strada sono solo il 25% del totale). "E’ un provvedimento atteso, giusto ed utile per le cittý e per l’industria" ha aggiunto il presidente dell’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo ed Accessori, Guidalberto Guidi.


Lunedì, 18 Aprile 2005
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK