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Editoriali 02/12/2014

UNA NUOVA NORMA ANSIOGENA
SE LA DEPENALIZZAZIONE RISCHIA DI DIVENTARE “DEMOTIVANTE”

Foto di repertorio dalla rete

Il via libera alla depenalizzazione dei reati lievi, assume subito il connotato di un provvedimento che ci preoccupa non poco. Capiamo l’esigenza di non incorrere nelle sanzioni dell’UE per il sovraffollamento delle carceri (ma ci si doveva pensare prima!) tuttavia  i reati che prevedono una pena fino a 5 anni non ci sembrano proprio lievi. Ma gli addetti ai lavori, intendiamo i capi delle forze di polizia, sono stati sentiti? Qual è stato l loro parere. Lo diciamo chiaramente la norma ha creato uno stato di ansia diffuso fra i cittadini (quelli informati), ma anche fra gli appartenenti alle forze di polizia che potrebbero leggerla, magari frettolosamente, come un provvedimento del tipo liberi (quasi) tutti.
Se qualche politico o tecnico poi ce la spiega bene sarebbe veramente utile e saremmo riconoscenti.
Oltre che una norma “depenalizzante” corriamo il rischio che questo decreto diventi anche “demotivante” per gli operatori delle forze dell’ordine. E il conto poi lo pagheranno ancora una volta  i cittadini.

Giordano Biserni ASAPS

 

>Consiglio dei ministri notturno sulla giustizia. Via libera alla depenalizzazione dei reati lievi
C’è anche il provvedimento per rivedere il regime dell’estradizione e delle rogatorie. Rinviato, invece, l’esame del processo civile come pure l’intervento sulla prescrizione

Martedì, 02 Dicembre 2014
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