Repubblica.it/Motori rilancia la nostra guida. La App sarà scaricabile per i soci del 2015 da inizio anno

Asaps, le strade d'Europa senza segreti

Una guida chiara e di semplice consultazione per affrontare senza problemi qualunque viaggio nel territorio europeo: ecco l’idea dell’Asaps per i suoi soci che da oggi potranno muoversi liberamente e in piena consapevolezza dei regolamenti dei vari stati. “Cambia il design di qualche cartello, cambiano le lingue, i modi di fare carburante o di pagare l’autostrada – spiegano dall’Associazione –  cambiano, spesso, anche le regole e siccome ‘ignorantia non excusat’, abbiamo pensato di mettere a frutto il grande lavoro di osservazione e di analisi dei paesi stranieri che l’Ufficio Studi dell’ASAPS ha portato a termine nella sua ultraventennale attività e metterla a disposizione di tutti”.

Non si tratta certo della prima guida alle strade estere, ce ne sono tante in circolazione, come quella del ministero degli Affari Esteri. Ma la guida pensata dall’Asaps ha qualcosa in più: “La particolarità del nostro lavoro, riteniamo, è quella però di aver attinto direttamente dalle varie fonti sul territorio, cercando – ad esempio – informazioni sulle pagine web delle polizie o degli enti deputati alla regolamentazione stradale. In questo modo siamo riusciti ad aggiornare una serie di informazioni che altrove non troverete, anche se è necessario ribadire che la materia è in continua trasformazione e che garantirne l’esatta corrispondenza non è affatto facile”, sottolineano dall’Asaps.

La guida è quindi una raccolta di informazioni varie per ogni singolo paese sulle normative vigenti in tema di alcol, velocità, uso del telefonino, casco, cinture, camper, vignette, emergenze, ambasciate e altro ancora. “Ciò che distingue l’estero dall’italiano – aggiungono – è la tolleranza, intesa non solo come calcolo tecnico ideato nel nostro paese per superare l’imprecisione dei tachigrafi o la determinazione dei pesi, ma soprattutto come termine sociologico nel cui ambito sia possibile soprassedere a un comportamento scorretto. Ecco, sappiate che all’estero la tolleranza non va tanto di moda”. Quindi è bene conoscere le regole prima di partire e nel caso di dubbi, avere a disposizione un prontuario per correggere “in corsa” un comportamento sbagliato che potrebbe rischiare di rovinare il viaggio, che sia di piacere o di lavoro.

“Troverete – soprattutto al nord Europa – molta cortesia professionale ma scarsissima comprensione delle scuse che si accamperanno per il non aver allacciato la cintura, per aver bevuto il solito bicchierino di troppo o per aver superato il limite di velocità di qualche chilometro all’ora: l’essere ripartiti “proprio ora”, l’essersi fatto “solo una birretta” o essere andato oltre il limite consentito perché “tanto non c’era nessuno” o perché “mia moglie sta male”, sono un approccio che non funziona. E alzare la voce con chi vi contesta un comportamento scorretto, cercando di intimidire l’interlocutore in divisa o richiamandolo ai doveri di cortesia, rischierà solo di trasformare una vicenda amministrativa in qualcosa di più grave”, concludono dall’Associazione.

Le pagine della guida dell’Asaps cercano di fornire tutte le informazioni necessarie per il rispetto delle regole in tutti gli stati membri dell’Unione Europea, di quelli terzi che hanno aderito agli accordi di Schengen, di quelli geograficamente più vicini e di Stati Uniti e Russia che sempre più spesso sono meta di migliaia di italiani in auto e in moto. La guida, gratuita per i soci Asaps, si scarica direttamente dal portale www.asaps.it e a breve sarà corredata da una App per smartphone da consultare in mobilità. (s.b.)

da repubblica.it/motori

Un altro utile contributo di conoscenze per i soci ASAPS. La guida è già scaricabile per i soci dal portale ASAPS, nella pagina on line dedicata ed anche dall’archivio delle copie della rivista il Centauro. Buona lettura e buon viaggio. (ASAPS)