Venerdì 29 Marzo 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 29/05/2014

Rc auto, calano i prezzi. Sorridono i neopatentati, ma i virtuosi pagano di più

Negli ultimi dodici mesi i guidatori alle prime armi sono arrivati a beneficiare di riduzioni dei prezzi per l'assicurazione della vettura fin oltre il 30%. Chi invece non fa incidenti da anni, paradossalmente, in alcune città del Nord si ritrova premi più alti del 6%. Ecco la comparazione

 

 

MILANO - Migliorano le condizioni per assicurare le automobili da parte dei neopatentati, ma a sorpresa e contro la logica rischiano di peggiorare per chi è una garanzia di sicurezza al volante e non fa mai incidenti. I prezzi dell'assicurazione auto sono infatti sensibilmente più bassi per i neopatentati, per i più virtuosi le condizioni migliorano al Sud ma non in tutto il Nord, dove chi è in prima classe di merito si trova a pagare anche il 6,1% in più rispetto ad un anno fa.

 

Sono queste alcune delle più significative risultanze emerse dal focus annuale sulla Rc auto realizzato da facile.it, sito che offre la comparazione di polizze assicurative e prodotti finanziari. Il portale ha confrontato le tariffe riservate a tre profili di automobilista e ne ha registrato le variazioni di prezzo, rispetto a maggio 2013, in otto delle principali città italiane (Milano, Torino, Verona, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Palermo).

 

"A seguito del calo del numero di sinistri sul territorio nazionale - afferma Mauro Giacobbe, amministratore delegato di facile.it - i premi Rc auto continuano a ridursi, anche se in maniera non uniforme in tutte le Regioni e classi di merito. La contrazione maggiore avviene lì dove, nel 2013, si erano registrati i premi più elevati; parallelamente, i prezzi tendono alla stabilità dove si spendeva già di meno ed è il profilo in prima classe di merito a subire i rincari più significativi in alcune aree.".

 

Sono i neopatentati, che pure continuano a pagare più di tutti gli altri automobilisti, a sorridere di più: è l'ultima classe di merito ad avere visto, nel corso di questi dodici mesi, le contrazioni più significative dei prezzi. Calano i loro premi in ogni città italiana analizzata, con picchi a Firenze (-30,9%), Roma (-25,8%) e Bologna (-23,7%). Meno drastici i cambiamenti nelle città del Sud, in cui ci si limita a registrare un -5,2% a Napoli e un -11,7% a Palermo.

 

Di contro, guardando al profilo più virtuoso (automobilista in prima classe di merito e nessun sinistro denunciato negli ultimi 5 anni) i cali maggiori si registrano nelle città del Sud Italia, vale a dire lì dove erano ai livelli più alti: i premi a Napoli, ad esempio, calano del 19,7%, mentre a Palermo del 12,7%; riduzioni sensibili anche a Firenze (-9%) e a Roma (-6,8%). I premi salgono, invece, in alcune delle città del Nord analizzate, con picchi a Verona (+6,1%).

 

Per quanto riguarda i premi riservati al secondo profilo preso in esame dal Focus (automobiliste che si trovano in quarta classe di merito), la forchetta delle oscillazioni resta elevata: il calo maggiore si registra, anche in questo caso, nella città di Napoli (che è anche quella in cui il premio da pagare rimane più elevato, 647 euro), in cui si vedono i prezzi scendere del 17,1%. Di contro, i costi dell'RC auto salgono di più a Torino, dove il secondo profilo vede in un anno aumentare i premi del 9,4%. Sostanziale stabilità a Bologna (+0,9%) e a Firenze (-0,7%).

 

Ecco di seguito la comparazione in base a tre profili:

 

1) Uomo/40 anni/Diplomato/Sposato/Guida un'auto 1.6 Diesel/Prima classe di merito/Nessun sinistro denunciato negli ultimi 5 anni.
2) Donna/35 anni/Diplomata/Sposata/Guida una utilitaria auto 1.4 Benzina/Quarta classe di merito/Nessun sinistro denunciato negli ultimi 5 anni.
3) Uomo/19 anni/Studente/Single/Guida una utilitaria 1.3 Diesel/Neopatentato quattordicesima classe di merito/prima assicurazione.

 

 

da repubblica.it

 


 

Si potrebbe dire: il prezzo delle virtu'. (ASAPS)

 

 

 

 

Giovedì, 29 Maggio 2014
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK