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Notizie brevi 19/05/2014

Driving Skils For Life, Ford aiuta i neopatentati

Al via un avanzato programma di guida responsabile, un training gratuito creato da Ford e rivolto a chi ha appena preso la patente

Dopo l'eccezionale successo negli Stati Uniti e l'implementazione in Italia, Germania, Francia, Spagna e Regno Unito, con un investimento pari a 1,5 milioni di euro, Ford rilancia il Driving Skils For Life, un avanzato programma di guida responsabile, un training gratuito creato da Ford e rivolto ai neopatentati, che quest'anno sarà esteso anche a Belgio e Romania, per una spesa complessiva di 2,3 milioni di euro. La presentazione delle attività del Driving Skills For Life 2014 è andata in scena presso il Vignle Lounge, lo spazio dell'Ovale Blu agli Internazionali d'Italia in corso al Foro Italico di Roma.

 

Ad intervenire alla conferenza stampa, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, il presidente e ad Ford Italia, Domenico Chianese, il presidente dell'ASPAS (Associazione Amici della Polizia Stradale), Giordano Biserni, e del Moige (Movimento Italiano Genitori), Rita Munizzi. Grazie al DSFL, sarà possibile imparare tecniche di guida sicura e prepararsi a pericoli e insidie della strada. "L'impegno di Ford rispetto alle tematiche della sicurezza stradale e' trasversale - tiene a precisare Chianese - e' uno dei valori fondanti che guidano ogni nostra attivita'. I costruttori di auto hanno anche il compito di aiutare a costruire e diffondere la cultura della responsabilità alla guida".

 

Il programma, nato negli Usa nel 2003, ha ricevuto in Italia il Campus Mentis Company Award 2013, un riconoscimento che premia l'impegno delle aziende che si sono distinte nello sviluppo di iniziative di formazione dedicate ai giovani, in linea con lo spirito, la filosofia e gli obiettivi del progetto. L'edizione 2014 prevede un nuovo modulo che evidenzia ulteriormente la pericolosita' della guida in stato di ebbrezza grazie alla 'Drink Driving Suit', una speciale tuta (che sara' utilizzata nelle nuove sessioni del training presso l'Autodromo Aci di Vallelunga in provincia di Roma il 26-27-28 maggio, e presso il Circuito Quattroruote Asc di Vairano, il 4-5 giugno) che simula gli effetti dell'alcool sui riflessi, sui sensi e sul coordinamento motorio.

 

In questo senso, i dati della Commissione Europea trovano conferma in uno studio commissionato da Ford Motor Company, condotto in Europa su un campione di 5.000 ragazzi tra i 18 e i 24 anni.

 

Secondo la ricerca, il 56% del campione ammette di aver guidato sotto l'effetto dell'alcool o di aver accettato passaggi in auto da parte di amici che si sono messi al volante in stato di ebbrezza. Partner di Ford nel progetto e' l'Universita' La Sapienza di Roma e da quest'anno la Lumsa. Dopo aver fatto i complimenti alla Ford per avere acquisito la Vignale ("un marchio fantastico"), il presidente del Coni, Giovanni Malago', ha precisato che "a prescindere dai miei apporti importanti con il Gruppo Ford, un'azienda e un marchio a cui mi sento affezionato e ho riconoscenza per la loro vicinanza al mondo dello sport, la loro presenza qui al tennis arricchisce il loro impegno e arricchisce lo stesso torneo".

 

Quanto all'impegno in tema di sicurezza, il numero uno del Comitato Olimpico si dice convinto che "la parola sicurezza e' ampia, non si tratta più di guida sicura ma si va oltre, qui si toccano i giovani. Con il presidente dell'Aci, Sticchi-Damiani, ho stretto una reciprocità tra il suo mondo e la federazione, per far si' che tutti gli atleti e atlete potessero fare corsi del genere". Per concludere: "La patente si prende a 18 anni - ammonisce Malagò - ma bisogna spiegare certe cose anche prima: il senso civico della persona, il saper rispettare le regole del gioco nel mondo dell'automobile. Solo così stai tranquillo che quella sarà anche dopo una persona migliore. E se e' un atleta, sarà un atleta migliore". Al termine del dibattito, il plauso unanime va alla Ford MyKey, uno strumento che consente ai genitori di neopatentati di poter limitare le prestazioni e disabilitare la possibilità di disinserire alcuni sistemi di sicurezza come ad esempio il Controllo Elettronico della Stabilita'.

 

 

da repubblica.it/motori

 

 

 

 

 

Lunedì, 19 Maggio 2014
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