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ARRENDETEVI SIETE CIRCONDATI
Ma quell’applauso siamo sicuri che fosse rivolto a quegli agenti?
O solo a loro??

Il gesto è certamente riprovevole, c'è un morto! C'e' una sentenza per colpa, ma io penso che bisogna guardare un po più  in là e freddamente, senza solidarizzare con questo gesto inconsulto di quella sala, ma anche senza eccedere nella spettacolarizzazione che anche i familiari del povero ragazzo hanno fatto.

 

Forse quell'applauso non è per i 4 condannati ma per il clima che si respira in polizia e nel Paese. Gli agenti si sentono circondati, li si manda al massacro senza alcuna difesa, senza alcuna comprensione delle loro paure, senza nessuna legittimazione della dignità  con una classe politica che segue una logica opportunistica e vile. Ci sono troppe fazioni contro un sistema formativo che non si riesce ad esaltare la dignità  professionale. E con i tagli fatti, e quelli in arrivo, la qualità professionale e della formazione dei tutori dell’ordine calerà ancora a livelli bassissimi, mai raggiunti prima.

 

Personalmente io ho paura delle reazioni da tutte le parti nelle prossime manifestazioni, ma se non si comprende che i poliziotti si sentono abbandonati a se stessi, se non si cerca di capire le ragioni del malessere della polizia, l’orizzonte lo vedo scuro, molto scuro, non tanto e non solo per la polizia e per la gestione della sicurezza, ma proprio per il Paese nel suo complesso.
Attenzione! Facciamo in modo che gli agenti non si sentano circondati, col rischio di ulteriori errori o della resa!
 

 

Giordano Biserni
Presidente ASAPS

Mercoledì, 30 Aprile 2014
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