Asaps -
L’auto i rallentamento viene tamponata da un autotreno e
vola giù dal viadotto: i morti accertati sono quattro,
ma il bilancio di un terribile incidente avvenuto poco prima di
mezzogiorno di martedì sull’autostrada A26, Genova - Alessandria,
potrebbe aggravarsi. Le vittime sono i passeggeri dell’auto, che
in seguito all’urto con il tir è precipitata dal viadotto
per circa 80 metri. E’ morto anche il camionista e ci sono nove
feriti, perché altre auto hanno a loro volta tamponato
l’autotreno.
La vettura, dopo il tragico volo dal viadotto, si è schiantata
in un terreno a Voltri, alla periferia ovest di Genova. Il traffico
sulla carreggiata Sud della A26, da Masone a Genova, è
rimasto bloccato. Sul posto sono intervenute decine di soccorritori
del 118, tre squadre dei Vigili del Fuoco e pattuglie della Polizia
Stradale con un elicottero, un’automedica e sette autoambulanze.
I tre occupanti dell’auto precipitata appartengono ad una stessa
famiglia. L’autista del Tir era un extracomunitario. Un analogo
incidente era accaduto anni fa nello stesso punto, che si trova
al termine della lunga discesa che da Masone porta a Genova: non
è infrequente che i freni degli autocarri si surriscaldino,
perdendo efficienza.
La giornata di martedì si è caratterizzata per una
serie di altri gravi incidenti in vari tratti della rete autostradale.
Nonostante i sicuramente buoni risultati di luglio, con la sinistrosità
in calo, c’è da capire come possano accadere sinistri così
gravi e ingiustificati in pieno giorno. Entrano in gioco il fattore
stanchezza dei conducenti e la manutenzione dei vicoli pesanti.
Se no dovrà parlare con determinazione.